Trofeo Questura di Prato, festa del podismo in centro storico

Allo start i due testimonial delle Fiamme Oro: la nuotatrice Ginevra Taddeucci, medaglia di bronzo nella 10 km femminile di fondo a Parigi 2024,e dal velocista Samuele Ceccarelli, campione europeo indoor nei 60 metri

foto Regalami un sorriso

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Prato, 25 settembre 2024 – Grande festa dell'atletica in Piazza del Duomo a Prato per la 21esima edizione del Trofeo Podistico Questura di Prato. Un ritorno della manifestazione podistica (assente da 5 anni) che ha visto il centro di Prato invaso dai bambini dell'Atletica Prato con lo start dato dai due testimonial delle Fiamme Oro: la nuotatrice Ginevra Taddeucci, medaglia di bronzo nella 10 km femminile di fondo a Parigi 2024,e dal velocista Samuele Ceccarelli campione europeo indoor nei 60 metri, poi sono state le Cadette a percorrere per 5 volte il quadrato del centro e alle 20,30 è stato il questore di Prato Pasquale Antonio De Lorenzo a suggellare la partenza di oltre 600 podisti che hanno percorso 10 km per due giri di un circuito di 5 km.

Suggestiva la partenza da via Magnolfi e l'arrivo davanti al Duomo di Prato tutto illuminato con tanto pubblico ad applaudire i partecipanti.. Primo al traguardo nel maschile Bonface Fund Njiru (Virtus Lucca) che ha chiuso in 31'19 davanti a Emanuel Daniel Ghergut (31'53) mentre terzo l'atleta della Podistica medicea Mohammed El Quardy (32' 37). Al femminile dominio di Violette Ndayikengurukiye (Virtus Lucca) che chiude in 35'34 davanti a Ioana Lucaci (Parco Alpi Apuane) e conquista il terzo posto Maddalena Piazzamano (Atl. Firenze Marathon). A premiare i vincitori la Prefetta di Prato Michela La Iacona insieme ai testimonial delle Fiamme Oro. Momento molto sentito è stata la premiazione dei vincitori delle categorie dedicate ai corpi e forze di polizia con il 10° Memorial Mattei Enrico Lido Sovrintendente Capo Polizia di Stato con consegna dei Trofei, da parte dei familiari del Sovrintendente e del Questore di Prato, ai vincitori Liza Bellandi al femminile e Christian Lombardo. Al termine il presidente dall'Associazione nazionale polizia di Stato Mario Albanese ha consegnato un mazzo di fiori ai familiari e l'Asd Prato Promozione insieme dalla Podistica Medicea che organizzavano l'evento hanno consegnato una targa al Questore per il supporto a far ripartire l'iniziativa.

La premiazione delle Cadette ha visto protagonista il presidente della provincia di Prato Simone Calamai mentre i Cadetti sono stati premiati dal comandante provinciale della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e dal comandante della Polizia municipale . Presente anche il presidente del consiglio comunale di Prato Lorenzo Tinagli e la manifestazione ha avuto il patrocinio della Polizia di Stato e del Comune di Prato "E' stata una vera festa nel cuore di Prato - spiega Silvano Melani, uno degli organizzatori - una serata di sport grazie alla Polizia di Stato e nello specifico la Questura di Prato che grazie al Questore Dr. Pasquale Antonio De Lorenzo ha ridato spirito a questa iniziativa insieme a tutte le istituzioni del territorio che hanno voluto esserci e soprattutto tanti podisti che hanno partecipato in vario modo. Voglio ringraziare i tanti volontari presenti e come al solito il ricco ristoro è stato davvero gradito e un ringraziamento particolare a chi ha seguito la gara da medico podista l'amico Mario Giorgi".

Il servizio medico è stato a cura della Misericordia di Prato, photo web service a cura della Ets Regalami un Sorriso mentre l'Avis di Prato ha seguito tutta l'iniziativa della Gara della Panterina e il deposito borse . "Il Trofeo Questura di Prato è un appuntamento davvero unico dove si unisce la solidarietà, i giovani e i podisti - spiega Piero Giacomelli - solo con un rinnovamento degli atleti potremo continuare a far vivere il podismo e l'atletica e affiancare due atleti di livello mondiali ai più giovani è davvero il miglior modo per promuovere il nostro sport".

"Un'atmosfera bellissima e i bambini sono importantissimi perchè devono comprendere cosa significa donare - dice Andrea Fusi presidente Avis provinciale - abbiamo fornito a tutti il kit dell'Avis e una maglietta ma l'obiettivo è quello di donare il sangue perchè solo così possiamo aiutare gli altri"

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