Un ko che brucia Il Prato inciampa nel Sasso

I biancazzurri, in superiorità numerica per oltre 70 minuti, non riescono ad approfittarne e perdono con la matricola emiliana

Un ko che brucia Il Prato inciampa nel Sasso

Un. momento della partita tra Sasso Marconi e Prato (fotoSchicchi)

CALCIO SERIE D

Prato, così non ci siamo. A Sasso Marconi va in scena un autentico disastro: in superiorità numerica per oltre 70 minuti per via dell’espulsione di Tarozzi, i biancazzurri escono sconfitti 2-1 e a fine partita vengono contestati dai tifosi arrivati allo stadio Carbonchi. Alla vigilia dell’incontro valido per la quarta giornata del girone D di serie D, mister Maurizio Ridolfi aveva detto che avrebbe voluto vedere una squadra affamata dopo i due pareggi consecutivi con Lentigione e Sammaurese. E invece sono i padroni di casa a dimostrare una maggiore voglia (oltre ad una condizione fisica migliore) fin dalle battute iniziali.

La prima occasione in favore dei bolognesi, e che occasione, si registra all’8’: tutto nasce da una punizione battuta malamente da Remedi, che spiana la strada alla ripartenza avversaria. E’ Armaroli a guidarla, presentandosi a tu per tu con Fantoni, ma sul più bello il giocatore locale spedisce la sfera alle stelle. Trascorrono tre minuti e sono ancora i gialloblù a sfiorare il vantaggio, stavolta con Jassey che, servito da Pampaloni, non inquadra il bersaglio grosso da posizione invitante. Fatica tremendamente la formazione ospite in questa fase di partita, ma al 19’ ecco l’episodio che potrebbe cambiare l’inerzia della sfida (non sarà così). Romairone finisce a terra al limite dell’area avversaria dopo un contatto con Tarozzi, che viene espulso dal direttore di gara Femia per fallo da ultimo uomo. E’ lo stesso classe ‘99 a battere la punizione, che termina alta. La superiorità numerica dei biancazzurri non si vede affatto (come per il resto della partita) e infatti al 29’ è il Sasso Marconi a sbloccare il punteggio con capitan Geroni, che lascia partire un sinistro dalla distanza che non perdona Fantoni. Il colpo subito scuote i lanieri, che reagiscono immediatamente: al 31’ serve un gran riflesso di Celeste per negare a Romairone il pareggio.

Pareggio che tuttavia arriva pochi secondi più tardi, quando Girgi mette in mezzo per Marino, che da centro area gonfia la rete. Il risultato non cambia più nel primo tempo. Nella ripresa, chi si aspetta si vedere un Prato concentrato e deciso a prendersi i tre punti resta deluso. I lanieri sono distratti: al 54’ l’inserimento del neo entrato Deme Serigne sorprende la retroguardia ospite, ma il colpo di testa termina out. I lanieri pagano a carissimo prezzo il cattivo atteggiamento al 58’, quando lo scatenato Deme Serigne si fa beffa di Conson, salta anche Fantoni e deposita in porta il pallone del nuovo vantaggio gialloblù. Remedi e compagni cercano di rispondere, mister Ridolfi lancia nella mischia anche Magazzù e Moreo, ma le sostituzioni non generano l’effetto sperato. Il neopromosso Sasso Marconi controlla così senza affanni, senza concedere grosse palle gol ai biancazzurri, e dopo cinque minuti di recupero festeggia la prima affermazione in categoria della sua storia contro un Prato che si lecca le ferite.

Francesco Bocchini

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