Il progetto, lanciato alla fine del 2021, prevedeva una ristrutturazione completa della Club House di Coiano tramite una raccolta fondi che ha visto anche il coinvolgimento di Banca Intesa San Paolo. E’ però stato determinante anche l’apporto di imprese e di privati cittadini appassionati di rugby, che hanno dato il proprio contributo per un totale di donazioni capace di superare gli 80mila euro. E visto che i lavori sono ormai finiti, sabato scorso il direttivo del Gispi ha incontrato i donatori in una piccola cerimonia che si svolta nella sede del Club , dedicando ai più generosi una targa sul "Gispi Wall". Ogni ’tassello’ è andato al proprio posto: bar, cucina e pizzeria sono stati ristrutturati, mentre all’esterno è stato allestito un dehor coperto. I tesserati del club hanno di nuovo a disposizione uno spazio rinnovato per ritrovarsi prima o dopo le partite, facendo gruppo. "Questo risultato è stato raggiunto grazie al sostegno attivo della comunità, dove famiglie, atleti ed atlete, personale della società, amici del Gispi, sponsor ed istituzioni hanno spinto per raggiungere la meta: il rinnovo totale della casa del club – il commento del presidente del Gispi, Fabrizio Bertocchi - Vogliamo ringraziare chi ha creduto nella solidità del nostro progetto sociale e ha deciso di supportarci, facendo sì che Gispi fosse la prima società sportiva in Italia a fruire del finanziamento crowdfunding. E anche un grazie va anche alla parrocchia di Coiano che con questo primo passo ha deciso di avviare un lungo percorso di rinnovamento degli impianti di Coiano, partendo proprio dalla casa del rugby".
G.F.