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"Vicino alla mia città e orgoglioso dei nostri giovani": il messaggio di Stefano Tempesti

Anche dalla Sicilia, dove ormai da quattro stagioni gioca con l'Ortigia in Serie A1, Stefano Tempesti ha voluto far sentire la sua vicinanza a Prato

Un primo piano di Stefano Tempesti

Prato, 9 novembre 2023 - “Sono vicino alla mia città, in particolare ai pratesi più colpiti dagli effetti dell'alluvione. Non appena avrò la possibilità di tornare, lo farò. E sono fiero dei nostri giovani, per quel che hanno fatto e per quello che stanno facendo”. E' il messaggio che Stefano Tempesti ha mandato alla cittadinanza, in un momento particolarmente delicato per Prato.

A 44 anni compiuti lo scorso giugno, il portiere pratese è ormai una leggenda della pallanuoto e continua a giocare ad alti livelli: è il leader dell'Ortigia da ormai quattro stagioni, dopo aver fatto incetta di Scudetti con la Pro Recco ed aver vinto tutto anche con la Nazionale. Proprio ieri è sceso in campo per difendere la porta del sodalizio siciliano, nel derby contro il Telimar Palermo. Un incontro valido per la sesta giornata del campionato di Serie A1 2023/24, chiusosi sul 7-7, nel quale Tempesti si è confermato fra i migliori. L'atleta classe 1979 non poteva tuttavia non dedicare un pensiero alla città che lo ha visto nascere e spiccare il volo verso il gotha della pallanuoto: le immagini di Figline e Galceti coperte dal fango (per non parlare della provincia) hanno fatto il giro d'Italia e del mondo.

E Tempesti si è soffermato soprattutto sull'impegno profuso dagli “angeli del fango”, molti dei quali giovanissimi, che ancora oggi stanno spalando via fango e detriti da abitazioni ed aziende. “Sono davvero orgoglioso e fiero di tutti questi ragazzi, che troppo spesso noi adulti critichiamo accusandoli di stare troppo dietro ai social e alla tecnologia – ha aggiunto il diretto interessato – sono in contatto con i miei familiari e so che i nostri ragazzi sono stati la salvezza, a posteriori. Senza il loro aiuto, il bilancio di oggi sarebbe forse ancor più pesante”.

G.F.