Arrivano nuove aziende con prodotti a km zero al mercato di Campagna Amica di Via Mincio ad Arezzo

Novità al Mercato Coperto di Campagna Amica di Arezzo per l’arrivo di tre nuove aziende che si vanno ad aggiungere alla varietà dei prodotti stagionali già presenti tra i banchi del mercato di via Mincio.

Una sinergia tra produttori che permetterà agli aretini di gustare tutto il meglio del cibo vero, stiamo parlando di pane, farine, miele e ortaggi biologici direttamente dal Casentino.

Azienda Agricola Zuccari di Roberto Zuccari
Azienda Agricola Zuccari di Roberto Zuccari

La prima è l’Azienda Agricola Zuccari di Roberto Zuccari con il suo miele, un dolce viaggio attraverso i profumi della Toscana. Le diverse varietà si ottengono infatti mediante la pratica del “nomadismo”, gli alveari vengono trasferiti durante la stagione produttiva nelle principali vallate toscane, a seconda delle risorse nettarifere presenti.

Partendo dalla sede in Casentino, dove il miele viene confezionato in una splendida struttura in bioedilizia, Roberto porterà al mercato il frutto di un’attività che si basa su circa trecento alveari, numero ridotto a favore della valorizzazione della qualità e del territorio.

Il miele è un prodotto antico e naturale gli apiari sono posti in zone nelle quali vi sono prevalentemente vegetazione spontanea o coltivazioni non soggette a trattamenti, lontani da aree inquinate e strade ad alta densità di traffico, considerando che le api operano in un raggio dall’alveare di oltre 3 km. Le arnie sono costruite con materiali naturali, così come sono naturali gli altri materiali utilizzati ed è primario salvaguardare il benessere e la vita delle api, fondamentali come noto per il nostro ecosistema.

Nel miele Zuccari si assapora la dolcezza della natura e della tradizione con varietà dai colori, riflessi e aromi differenti, e proprietà benefiche.

Per mantenere inalterate le proprietà organolettiche non vengono utilizzati filtri, ma si procede per decantazione ed è inoltre da sottolineare che si tratta di miele non pastorizzato.

L’Azienda Agricola Casentino Bio è la seconda novità in arrivo, nasce nell’aprile del 2015 Con tanta passione e cura, nei terreni vengono coltivati ulivi decennali, alberi da frutto e ortaggi seguendo il corso stagionale. La produzione di olio extra vergine di oliva proviene da oliveti nella provincia di Arezzo, dove le piante vengono trattate con estrema cura partendo da potatura, concimazione e raccolta, dal 2020 è stata ampliata la produzione di frutta, ortaggi, erbe e altro ancora.

La terza novità è Fattoria di Selvoli, un’azienda agricola a conduzione familiare, per mano di Johannes, Andreas e sua moglie Arianna. Una splendida vista sul castello di Poppi è quello che si affaccia sui loro campi, in prossimità del parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e siamo a circa 600 metri di altitudine. Il nome Selvoli, si riferisce al podere che è sempre esistito e che sempre così si è chiamato. Un podere che nel corso degli anni è stato recuperato a nuova vita, utilizzando tecniche e materiali Bioedili.

La Fattoria di Selvoli coltiva una vasta gamma di cereali, per lo più antichi, diverse varietà di grano tenero, un “multivarietale” che chiamiamo Selvoli, poi il Verna, il Gentil rosso, il Bollogna, e a grano duro invece, il Senatore, il Cappelli, il Khorasan, il Saragolla, il farro mono cocco e dicocco, la segale, il grano saraceno, il mais della varietà Marano, adattissimo per la polenta. Rispetto al fertilizzare i terreni non vengono usati concimazioni, ma si limita a fare sovesci e rotazioni con impostazione biodinamica.

Per ricavarne le farine, i cereali vengono macinati con il mulino a pietra presente in azienda. Le farine, una volta macinate, vengono confezionate manualmente.

Il loro scopo è quello di ottenere alimenti che siano genuini e sani, attraverso un’agricoltura pulita e rispettosa dell’ambiente. La molitura a pietra dei cereali in farine lascia inalterata la sostanza vitale del chicco producendo una farina ricca di olio e principi attivi.

Il pane, tra tutti ce n’è sempre uno particolare, che si riconosce da lontano, con il naso, dalla fragranza inconfondibile del pane cotto a legna e appena sfornato.

I mercati di Campagna Amica rappresentano un’occasione unica per conoscere meglio i prodotti locali e acquistarli direttamente dai produttori, che ne garantiscono genuinità e tracciabilità in un rapporto leale e consapevole con i consumatori, basato sulla fiducia reciproca, beneficiando anche di prezzi correttamente relazionati alla qualità dei prodotti, i nuovi arrivi del Mercato Coperto di Campagna Amica in via Mincio ne sono un chiaro esempio.

La rete dei mercati di Campagna Amica presenti sul territorio è ben strutturata a cominciare dal lunedì con il mercato di Camucia, il martedì quello di San Giovanni Valdarno, il mercoledì quello aretino di Piazza Giotto, il giovedì a Sansepolcro, il venerdì doppio appuntamento a Montevarchi e ad Arezzo in via Spallanzani ed il sabato a Bibbiena, ad Arezzo tre volte alla settimana è possibile fare la spesa direttamente dal produttore al consumatore nel Mercato Coperto di Campagna Amica Arezzo in via Mincio il martedì mattina, il giovedì mattina ed il sabato mattina.

Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana – Bando attuativo della Misura 16.4 - Cup Artea: 1074047.