Un sogno professionale che si realizza dopo tanti anni di sacrificio, passione e cura ai minimi dettagli. C'è una giovane chef di nemmeno 30 anni alla guida del Dek, il bistrot di mare del centro di Prato, in piazza delle Carceri. Si tratta di Giulia Talanti che ha visto la crescita e l'evoluzione del Dek fin dall'apertura nel 2014. All'epoca Giulia era una giovanissima aiuto cucina, che poi anno dopo anno è cresciuta di pari passo col locale. Prima è diventata capo partita, poi secondo chef, e infine chef patronne. Oggi Giulia manda un messaggio ai giovani: con sacrificio, passione e impegno si possono coronare i propri sogni professionali. “Diventare lo chef del Dek è per me uno sogno che si realizza – racconta Talanti -. Raccontare la mia storia spero possa essere d'aiuto a tanti miei coetanei che si affacciano al mondo professionale o che affrontano le difficoltà del mondo del lavoro. Io ho visto con i miei occhi l'evoluzione e la crescita del Dek, ho visto come la cucina si sia trasformata diventando un punto di riferimento per i pranzi e le cene di pesce, e sono orgogliosa di essere alla guida di questa esperienza. In questo cammino voglio spendere una parola per Francesco Secci: potrà anche avere il suo bel caratterino, ma ci ha dato come staff sempre totale fiducia, ci ha responsabilizzato negli anni giorno dopo giorno e ci ha garantito tante opportunità”.
Talanti oggi è alla guida di un locale al centro di un recente progetto di restyling, un bistrot di mare caratterizzato da uno stile eclettico: elegante ma al tempo stesso informale. Un rinnovamento curato dallo Studio Ceri (realtà leader nella progettazione di interni), che racconta anche l'evoluzione del Dek che anno dopo anno ha posto un'attenzione sempre più dettagliata verso la scelta dei fornitori, prediligendo solo il pescato locale e senza prodotti di allevamento. Una cucina di pesce con piatti semplici ma di ottima fattura, grazie a un'attenzione maniacale alla materia prima. Un restyling anche nell'ottica di aumentare il comfort della clientela e di valorizzare il centro storico e in particolare piazza delle Carceri. Un bistrot aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, pronto ad accogliere chi vive o lavora in centro, più in generale tutti i pratesi, e anche i turisti. “La nostra è una cucina di pesce di grande qualità – conclude Talanti -. Un lavoro cresciuto negli anni che ci ha fatto diventare il bistrot di mare del centro storico di Prato. Il mio auspicio oggi è quello che i pratesi possano sostenere sempre di più tutte quelle realtà del territorio che cercano di fare qualità nella ristorazione, che cercano di emergere per competenza professionale, per attenzione alla qualità delle materie prime, e che hanno il desiderio di dare lustro alla nostra città”.