Questo progetto, ideato da Francesco Capecchi, proprietario di Firenze Manutenzioni, in collaborazione con Massimiliano Chiuchiolo, progettatore del mezzo stesso, il Geometra Fabrizio Bertini, che ha curato il design, e Alessandro Masi di Arcadia Garage Lab, segna un passo avanti verso una società più attenta alle esigenze delle persone con disabilità.
L’idea del "Bagno Viaggiante" è nata due anni fa, durante la pandemia, quando le restrizioni sanitarie avevano reso difficile l’accesso ai servizi igienici nei cantieri. “I miei operai non potevano utilizzare i bagni e l’installazione di toilette chimiche non si è rivelata adeguata,” racconta Capecchi. Da quella necessità e dall’osservazione di un camper, è nato il progetto, che combina comfort, tecnologia e accessibilità per tutti.
Il "Bagno Viaggiante" è una struttura montata su un camion, dotata di una rampa elevatrice per facilitare l’accesso alle persone con difficoltà motorie. "Sentivo il bisogno di creare qualcosa che fosse davvero inclusivo", spiega Capecchi. La struttura dispone di lavandino, acqua corrente, fasciatoi, specchi, prese USB e una tenda per ripararsi dal sole. Alimentato da pannelli solari, è pensato per eventi pubblici e privati, offrendo una soluzione ecologica e versatile.
Un aspetto distintivo del progetto è la sua mobilità. Con una capienza di 600 litri d’acqua, il "Bagno Viaggiante" si pone come alternativa ai tradizionali bagni chimici, spesso meno comodi. Ideato per eventi e luoghi con grande affluenza, è il primo in Italia pensato appositamente per rispondere alle esigenze delle persone con disabilità, favorendo un accesso più ampio agli spazi pubblici.
La presentazione ufficiale del "Bagno Viaggiante" si terrà il 25 settembre, con la partecipazione di Fabrizio, Massimiliano e Alessandro. L’Earth Technology Expo, dedicata a tecnologie innovative e sostenibili, è l'occasione perfetta per lanciare questa soluzione, che coniuga basso impatto ambientale e inclusione sociale.
Il "Bagno Viaggiante" non è solo una novità tecnica, ma una risposta concreta ai bisogni di una società più inclusiva. "L’accessibilità è un diritto fondamentale, e con questo progetto speriamo di fare la nostra parte," afferma Capecchi. Il suo obiettivo è diffondere queste strutture in ogni grande evento, rendendo possibile la partecipazione senza barriere.
L’evento alla Fortezza da Basso rappresenta una tappa chiave per il "Bagno Viaggiante", che punta a diventare una delle innovazioni più importanti nel settore dell’accessibilità in Italia, aprendo la strada a ulteriori sviluppi su scala nazionale per rendere gli spazi più vivibili per tutti.