La Laba di Firenze riparte con i corsi estivi e la piattaforma Job Placement

Inaugurazione ufficiale, sabato 2 dicembre, alle 10.30 in Aula Magna. Circa 600 gli studenti iscritti e 90 i docenti della struttura. Attive le collaborazioni con le aziende e gli istituti stranieri per progetti Erasmus e scambi internazionali

LABA

FIRENZE, 29 SETTEMBRE 2017 - Corsi estivi per professionisti e studenti, con lezioni in lingua inglese, e una piattaforma interna per il Job Placement. Sono alcune delle novità del nuovo anno accademico 2017/2018 della LABA di Firenze, che vedrà protagonisti circa 600 iscritti, in arrivo dall’Italia e dall’estero, affiancati e coordinati da uno staff composto da oltre 90 docenti. L’inaugurazione ufficiale è in programma per sabato 2 dicembre, alle 10.30, nell’Aula Magna dell’istituto, attivo sul territorio da quasi vent’anni. Nelle scorse settimane si sono chiuse le iscrizioni per gli indirizzi di Fotografia, Graphic Design e Moda, mentre restano ancora disponibili posti per Pittura e Design.

La didattica riparte quest’anno, forte di un ulteriore traguardo raggiunto: il riconoscimento della completa autonomia della sede fiorentina rispetto al network LABA con sede a Brescia, con cui comunque la LABA di Firenze continuerà a confrontarsi per iniziative congiunte. L’ufficialità è arrivata con il decreto ministeriale 358 del 30 maggio 2017: l’accademia è dunque autorizzata dal MIUR a rilasciare titoli di 1° e 2° livello, equipollenti alla laurea.

I NUMERI DELLO SCORSO ANNO. L’anno accademico 2016/2017 ha permesso alla LABA di Firenze di consolidare le proprie collaborazioni e di instaurare 15 nuove partnership con prestigiose aziende nazionali e internazionali, sviluppate attraverso seminari, incontri e stage. Tra i vari brand si ricordano La Gabbianella, Margi Orologi e Martinelli Luce per l’indirizzo di Design, Lombardo Bikes per Graphic Design, Pontevecchio Gioielli e Meltin’Pot per il corso di Fashion e Santa Cristina (Antinori) per Fotografia.

Tanti anche gli eventi che hanno visto protagonista l’istituto: da segnalare, l’asta di solidarietà “We Art” - promossa dalla LABA di Firenze - per il restauro di due crocifissi lignei di Benedetto Da Maiano provenienti dalle zone terremotate del Centro-Italia, e il fashion show di fine anno, del 19 maggio 2017 all’Obihall, con oltre mille persone che hanno assistito alla sfilata delle creazioni di 23 allieve.

LE NOVITA’ DELL’ANNO DIDATTICO 2017/2018. Per il nuovo anno che è alle porte, la LABA di Firenze ha in serbo diversi progetti. Al solito, saranno portate avanti le sinergie con i marchi italiani e stranieri, per consentire agli iscritti di confrontarsi direttamente con il mondo del lavoro: saranno quindi proposti seminari, approfondimenti, workshop e giornate tematiche con ospiti di rilievo.

Ma la didattica si arricchirà ulteriormente grazie ai corsi estivi in lingua inglese, rivolti a studenti interni o a persone esterne alla LABA. Si tratta del primo anno di sperimentazione del progetto, aperto anche a professionisti, con la possibilità di iscriversi direttamente online ai corsi in Design, Fotografia e Arti Visive: 60 ore totali, spendibili nelle settimane comprese tra il 25 giugno e il 3 agosto 2018 e divise tra lezioni teoriche ed attività pratiche. Si tratta, in sostanza, di corsi brevi di approfondimento, con diversi livelli di difficoltà, a cui possono aderire, ad esempio, anche i turisti in visita in Italia. I crediti acquisiti al termine dell’iter hanno validità nel paese d’origine.

E proprio per rafforzare il legame tra la didattica e il mondo del lavoro, per la prima volta quest’anno sarà attivata infine una piattaforma interna riservata al Job Placement: un database digitalizzato, in cui le aziende interessate potranno consultare direttamente i profili dei giovani laureati, individuare il portfolio di ogni singolo ragazzo e scegliere di contattarlo per avviare un tirocinio o una collaborazione professionale.

“La LABA di Firenze prosegue il proprio impegno nel campo della formazione, per fornire agli iscritti conoscenze e competenze utili - spiega Mauro Manetti, direttore della LABA di Firenze -. Affrontiamo questo nuovo anno accademico, forti dei risultati positivi dello scorso anno e consapevoli anche del nuovo profilo della LABA: non più una struttura decentrata, come in passato, ma un polo autonomo di riconosciuta eccellenza, capace di dialogare con aziende e istituzioni, locali e nazionali, e in grado di offrire ai propri allievi esperienze didattiche all’estero di alto livello”.

A cura di LABA