SILVIA ANGELICI
Salute

Farmaci oncologici: dosaggi perfetti e sicuri. All'ospedale di Perugia ci pensa un robot

L'allestimento dei farmaci viene fatto quotidianamente nella farmacia del Santa Maria della Misericordia. D'Arpino: "L'alta tecnologia rappresenta una garanzia di totale sicurezza per tutti i pazienti e permette di ridurre gli sprechi"

L'ospedale perugino eccellenza in ambito oncologico

L'ospedale perugino eccellenza in ambito oncologico

Perugia, 21 dicembre 2024 - Quando la tecnologia incontra la professionalità delle risorse umane, si raggiunge l'eccellenza. Succede nell'Azienda ospedaliera di Perugia che con la Usl Umbria 1 sono diventate punti di riferimento nazionale per la preparazione dei farmaci oncologici. 

Questo grazie alla presenza nella farmacia ospedaliera, di un sistema robotico per la preparazione sicura e controllata delle chemioterapie che è in grado di dosare i farmaci personalizzati con assoluta precisione. Con questo sistema vengono assicurati i massimi livelli di sicurezza per pazienti oncoematologici di tutto il territorio delle due aziende. La tecnologia permette di garantire alti standard di qualità e controllo riducendo ai minimi termini il rischio di errori e garantendo un puntuale controllo microbiologico dei preparati.

L'allestimento dei farmaci viene fatto quotidianamente presso la farmacia del Santa Maria della Misericordia, diretta da Alessandro D'Arpino. "Il sistema di cui dispone la farmacia dell'ospedale grazie al robot APOTECAchemo, rappresenta una garanzia di totale sicurezza per tutti i pazienti oncologici che ogni anno vengono curati nell'ospedale di Perugia e negli ospedali del territorio. Viene inoltre garantita -  aggiunge D'Arpino -  la tracciabilità del percorso di preparazione del farmaco e la tecnologia che adottiamo ci permette di contenere gli sprechi per farmaci notoriamente di elevato costo». Il robot, utilizzato in numerosi ospedali italiani, è in grado di preparare oltre 45.000 preparati all'anno. Per la configurazione logistica di consegna del farmaco  è stato scelto un approccio a stella, favorito dalla posizione centrale dell'Azienda ospedaliera di Perugia, che prevede la possibilità di attivare un trasporto diretto tra il centro di preparazione e ogni punto di somministrazione della terapia ai pazienti, senza determinare ritardi nello svolgimento delle ordinarie attività sanitare svolte sia in degenza che in ambulatorio".