REDAZIONE SARZANA

L'Accademia 'Andrea Bianchi' riapre la sua sede di Sarzana

Dopo la versione on line del Festival Musica e Suoni, oltre alle lezioni via web tornano quelle in presenza

Stefania Nardi, coordinatrice dell'Accademia Bianchi

Stefania Nardi, coordinatrice dell'Accademia Bianchi

Sarzana, 29 maggio 2020 - A partire dal 3 giugno, all'Accademia 'Andrea Bianchi', riprenderanno anche le lezioni in presenza, non solo per i consolidati allievi di tutte le sue sedi, ma anche per nuovi potenziali iscritti che, se vorranno, potranno iniziare a fare lezioni musicali usufruendo degli ampi spazi della sede in piazza Guido Jurgens, igienizzati, riadattati e riconvertiti per ospitarli al meglio in piena sicurezza. Iniziata la fase 2 dopo il lockdown del Coronavirus, l’accademia ripartirà finalmente con le attività didattiche nella sede di Sarzana per tutto il periodo estivo, eccetto una chiusura parziale in agosto. Nel periodo di forzata e doverosa chiusura, la sede è stata riadattata e messa in sicurezza per accogliere gli allievi che potranno e vorranno rientrare, pur mantenendo ancora la possibilità delle lezioni online, metodo già adottato fin da marzo.

In questo periodo di emergenza che si sta attraversando e che ha così duramente colpito il settore della cultura, l’Accademia Bianchi, comunque, non si è fermata, ma anzi, ha provato nuove strade per reagire. Non solo attraverso le lezioni musicali online, ma anche realizzando una nuova versione del Festival Musica e Suoni – La Musica si Ricerca, quest’anno alla sua ventesima edizione, che avrebbe dovuto svolgersi nelle giornate dell'8, 9 e 10 maggio, grazie al consueto supporto del Comune di Sarzana, nelle vie della città e negli atri dei palazzi storici. Data infatti l’impossibilità di una sua canonica realizzazione, Accademia Bianchi si è fatta promotrice di una versione online del festival, attraverso la produzione di contributi video degli artisti, protagonisti e degli insegnanti che vi avrebbero partecipato e la loro pubblicazione sulla pagina Facebook dell'istituto: un modo comunque per restare insieme, anche a distanza, e mantenere un legame soprattutto ora. Tutto questo anche nell’ottica di rivedere e riprogrammare un ampio calendario di eventi che Accademia Bianchi non ha potuto realizzare, ma anche di progettarne di nuovi, per dare nuovo respiro musicale a tutta la città e non solo. “Non vediamo l'ora di riaccogliere tutti voi – affermano dall'Accademia - senza paure, ma anzi con tanto entusiasmo e la voglia, immutata, di tornare a fare Musica insieme!

Vi aspettiamo!”.

Marco Magi