Direttamente da Frimley Green, in Gran Bretagna, Adam Giles Levy porta sul palco del Doc Show il suo sound unico, un mix affascinante di rock ’n’ roots, blues acustico e folk sperimentale. Appuntamento stasera, con un doppio set a partire dalle 19.30. La sua voce sensazionale e la sua presenza scenica magnetica, trasporteranno i presenti in un viaggio emotivo attraverso testi profondi che affrontano tematiche sociali. Adam Giles Levy è un chitarrista intrigante, il cui stile riecheggia il ricco fingerstyle del Regno Unito. Il suo spettacolo dal vivo emotivamente carico e coinvolgente, i suoi brani affrontano argomenti d’attualità. Si esibisce in festival in tutta Europa, tra cui ricordiamo Jazztage (Germania), Pordenone Blues Festival (Italia), (a)phonica (Spagna) e Weyfest (Inghilterra), oltre ad aver ricevuto airplay su Bbc Introducing Surrey & Sussex, Ha aperto i concerti di artisti come Newton Faulkner, Mike Dawes, Noah Gundersen, Baskery e Steve Hackett dei Genesis. Il suo ep di debutto, ‘Unravelled’ datato 2016, è stato registrato ai Greenhouse Studios di Vancouver, ma è stato l’album blues-rock heavy del 2018 ‘Peninsula’ a fare da catalizzatore per un anno di un tour europeo, come supporto di Steve Hackett dei Genesis al Pordenone Blues Festival nel suo momento clou. In questo momento Adam è in tour da solista per presentare il suo lp ‘Wake of Disarray’. È apparso in pubblicazioni varie, come Classic Rock, Time Out e Mondosonoro e si è esibito in diverse stazioni radiofoniche, in particolare in Spagna. "Un grido selvaggio che ci richiama alla tana. Un ululato che istintivamente dobbiamo seguire. Una voce che ci chiama, come se le appartenessimo, come se fosse nostra, come se ci richiamasse alla natura. È la voce di Adam Giles Levy", così l’hanno descritto nella spagnola Radio 4. Per avere ulteriori informazioni sul concerto del locale di viale Italia, nei giardini storici, è possibile contattare (anche per le prenotazioni) il numero 339 4908117.
m. magi