Anche se quest’anno l’estate è partita leggermente in ritardo rispetto alla scorsa stagione le temperature vanno, via via, alzandosi sempre di più. A partire da questo fine settimana è inoltre stato previsto anche a Sarzana un ulteriore incremento della temperatura, che dovrebbe arrivare a superare i 30° centigradi. Tenendo in considerazione queste premesse e constatando che ci sono delle categorie sensibili più soggette al caldo – quali gli anziani, i cardiopatici, le donne in gravidanza, coloro che sono affetti da patologie respiratori o i soggetti diabetici – il segretario del Pd sarzanese e consigliere comunale Rosolino Vico Ricci, ha protocollato lo scorso lunedì un’interpellanza - indirizzata al sindaco Cristina Ponzanelli, all’assessore ai servizi sociali Sara Viola e all’assessore alle politiche sanitarie Carlo Rampi – volta a comprendere se l’amministrazione comunale abbia già redatto o sia in procinto di stilare un Piano locale di intervento per la prevenzione e il contrasto agli effetti delle ondate di calore.
"È stata attivata – chiede il consigliere Vico Ricci – la collaborazione con il servizio di igiene pubblica di Asl 5 per le indicazione operative? I servizi sociali sono in possesso di elenchi di persone a rischio particolare? E ci sono rapporti con le strutture sindacali per affrontare i rischi che comporta l’attività lavorativa all’aperto durante le ore più calde?". Tra le richieste dell’interrogazione presentata dal consigliere dem, volta a comprendere se a palazzo Roderio tutto sia pronto per diffondere delle linee guida alla popolazione direttamente interessata dal fenomeno del caldo, anche quelle relative all’indicazione di aree cittadine "calde" e "fresche" e alla mappatura degli erogatori d’acqua gratuiti eo a basso costo presenti a Sarzana.
Elena Sacchelli