Pulizia dei tombini e dei canali nel comune di Ameglia per mettere in sicurezza le aree abitate (foto d’archivio)
Ameglia, 14 settembre 2017 - LA PRIMA FASE di pulizia dei canali minori che attraversano le frazioni più a rischio esondazione è terminata e adesso l’ufficio ambiente del Comune di Ameglia passerà al monitoraggio delle tombinature e alla manutenzione di idrovore e pompe ferme nei garage per prepararsi al meglio al periodo più delicato anche se è già stato affrontato un primo test piuttosto impegnativo superato, per fortuna, senza conseguenze.
L’INSTALLAZIONE fissa della strumentazione acquistata da qualche anno per rinforzare il comparto mezzi in dotazione alla Protezione Civile di Ameglia, uno dei più forniti della Provincia grazie a una attenta programmazione che ha dovuto fare i conti con una serie di alluvioni e frane davvero pesante negli ultimi dieci anni, è però ancora vincolata alla conclusione degli argini bassi a Bocca di Magra e Fiumaretta. Intanto la fase di pulizia dei reticoli minori predisposta dall’assessore Andrea Bernava è conclusa anche se sussistono ancora alcune criticità in via Monti, al di sopra del canal Grande, dove nell’intersezione tra alveo e strada sarà necessario asportare ulteriore materiale. Partirà l’operazione di pulizia cunette, griglie eseguita con l’ausilio di personale in borsa lavoro che collaborerà con i dipendenti comunali mentre per liberare i tombini sarà necessario affidarsi a ditte specializzate. Insieme all’assessorato alla Protezione Civile coordinato dal vice sindaco Emanuele Cadeddu inizierà il controllo delle idrovere per verificarne lo stato di manutenzione e funzionamento di batterie, cinghie e parti elettroniche per essere sicuri che, nella malaugurata ipotesi di utilizzo, tutto funzioni al meglio.
m.m.