MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

'Ameglia Virtuosa' fa dietrofront. Torri si ritira: "Non mi candiderò"

Il sindaco De Ranieri riconferma i fedelissimi. Suspence per il Pd

L’ex assessore Giovanni Torri

Ameglia, 3 aprile 2016 - Dietrofront. Ameglia Virtuosa si autoesclude dalla bagarre amministrativa di giugno e il suo attuale rappresentante in consiglio Giovanni Torri resta alla finestra, guardando cosa proporranno gli altri candidati che già sono scesi in campo. L’ex assessore, passato due anni fa all’offensiva, con la sua lista aveva già fatto capire in estate di non riproporsi per una competizione così pesante come quella di aspirante sindaco. E dai dubbi è passato all’ufficialità. Di certo una figura che farà ‘gola’ ai candidati in lotta che potrebbero convincerlo a una azione di sostegno. Anche se per il momento Torri vuole agire da semplice elettore. «Non mi candiderò in nessuna lista – ribadisce – malgrado le continue e ripetute sollecitazioni pervenutemi dalle varie compagini politiche. Ad oggi rilevo una grande confusione nelle attuali proposte politiche e temo che non ci siano le condizioni per creare un progetto veramente innovativo al servizio della collettività. Non sono un politico per tutte le stagioni e non vado alla ricerca di una poltrona per cui, in questo momento preferisco agire da cittadino comune continuando a lottare per portare avanti quelle tematiche che caratterizzarono l’unica vera lista civica, Ameglia Virtuosa». Gli schieramenti in campo stanno predisponendo le squadre.

La nuova Lista Civica che sostiene l’attuale sindaco Andrea De Ranieri non cambierà molto rispetto a due anni fa. Ha coinvolto nel progetto Giovanni Lagomarsini e Marusca Cesare che facevano parte di Ritorno al Futuro e la squadra dovrebbe essere a posto. Grande curiosità sui movimenti del Partito Democratico che ha scelto come candidato Claudio Pisani, ma ha perso per strada Lucio Petacchi, Raffaella Fontana e Francesco Pisani. Si parla di un coinvolgimento dei giovani e circolano i nomi di Marco Baruzzo, uno dei principali esponenti di Libera, e Eleonora Benelli. Certo l’ingresso di Emilio Longhi. Il gruppo Ameglia in Movimento ha scelto Daniele Manfredi e aspetta che Beppe Grillo dia il via libera all’utilizzo del logo Cinquestelle. E Giovanni Torri? «Mi impegnerò – conclude – per contribuire a creare una sensibilità politica diversa indirizzata alla difesa dei beni comuni ponendo particolare attenzione alle proposte che produrranno i candidati che dimostreranno la massima sensibilità nei confronti delle tematiche a me particolarmente care che la passata amministrazione e ancora peggio quella attuale hanno dimostrato di non condividere».