CRISTINA GUALA
Cronaca

Vezzano, cresce la rivolta contro le antenne

Entrano in gioco esperti e avvocati. Il comitato No5G organizza un’assemblea aperta a Sarciara

Il sindaco di Vezzano Ligure, Massimo Bertoni

Il sindaco di Vezzano Ligure, Massimo Bertoni

Vezzano Ligure, 26 marzo 2025 – Antenne, dilaga la protesta. Dopo una concitata riunione a palazzo comunale in cui la ditta Polab ha presentato il piano antenne alla cittadinanza, che non ha gradito le nove antenne che saranno posizionate a Vezzano, di cui tre in via Borrotzu a Sarciara, le altre nel centro storico vezzanese, la protesta è andata avanti e in modo organizzato dal neonato comitato Stop 5g VezzaNo. Prima la posa di striscioni nel centro storico e nella piana; il prossimo passo sarà la riunione che venerdì alle 17 nella sala Revere a Sarciara con la partecipazione del giurista ambientale Marco Grondacci, dell’avvocato Roberto Lamma e del dottor Giuseppe Miserotti.

Gli esperti parleranno delle onde elettromagnetiche e dei rischi che ne derivano, delle normative, della collocazione delle antenne – alcune sono già in posa come quella di Iliad a San Siro e un’altra alla Cobbia – e, secondo la ricognizione degli abitanti, non ricompresa nel piano delle antenne presentato. I cittadini vogliono capire perché tale scelta di collocazione sia concentrata nel centro storico, persino sul palazzo municipale che è un lascito storico, perché non siano state fatte scelte di dislocarle nel copioso bosco che circonda l’abitato, perché inoltre non ve ne siano a Bottagna, a Valeriano, Fornola, a Piano di Vezzano, ma tutte concentrate nel borgo tra Vezzano superiore e Vezzano inferiore.