Comitati di zona, pronto il regolamento: presto saranno eletti i referenti dei quartieri sul territorio di Arcola. "Stiamo lavorando alla parte organizzando le date per le assemblee con la popolazione per spiegare il regolamento sulle candidature e sul ruolo e predisporre così i seggi e le modalità di votazione – ha spiegato la sindaca Monica Paganini –. La partecipazione anche nella fase preparatoria è importante. Lavoreremo per tutto febbraio e marzo". L’obiettivo della prima cittadina di Arcola è arrivare alle elezioni prima di Pasqua e iniziare subito la collaborazione con i cittadini.
La data delle elezioni sarà fissata con decreto e pubblicizzata almeno trenta giorni prima con avvisi che indichino l’ubicazione dei seggi, giorno e ora della loro apertura e modalità di voto e presentazione delle candidature. Il regolamento approvato il 18 dicembre in consiglio comunale prevede tre macrozone, il comprensorio comunale infatti sarà diviso in settori: la zona numero uno che comprenderà il centro storico di Arcola e le frazioni di Piano di Arcola, Ponte di Arcola e Ressora, la zona due relativa alle frazioni di Baccano, Fresonara, Monti e Termo-Pianazze, la zona tre che include le frazioni di Romito Magra, Battifollo, Cerri e Trebiano. Ad ogni zona corrisponderà un comitato di zona rappresentato da almeno sette componenti eletti all’interno del territorio corrispondente.
E non solo: il Comune concederà anche un locale per le riunioni e per garantire adeguata informazione, anche attraverso l’utilizzo delle bacheche esistenti sul territorio, in merito all’attività dell’amministrazione comunale. Il referente in giunta per i comitati di zona è l’assessore Stefano Tabone. Potranno votare tutti i residenti maggiorenni. "I comitati di zona_ si legge nel regolamento_ favoriscono il dialogo tra cittadinanza e amministrazione comunale contribuendo alla circolazione delle informazioni, al monitoraggio del territorio e all’analisi delle problematiche. Sono finalizzati a facilitare l’aggregazione di interessi diffusi e a garantire l’espressione delle esigenze di tutti i gruppi sociali. Rappresentano le istanze di tutti i cittadini indipendentemente dai loro riferimenti ideologici politici o del loro credo."
Cristina Guala