Apre una sala pubblica in centro a Trebiano. La neonata Proloco punta sull’aggregazione

Inaugurazione oggi, primo evento una mostra di Micali. Daniela Tresconi nominata Ambassador Feistic

Apre una sala pubblica in centro a Trebiano. La neonata Proloco punta sull’aggregazione

Apre una sala pubblica in centro a Trebiano. La neonata Proloco punta sull’aggregazione

Apre una sala pubblica in centro a Trebiano per dare ai residenti possibilità di ritrovarsi e organizzare iniziative di aggregazione sociale, tutto curato e organizzato dalla neonata associazione ProLoco Trebiano. L’inaugurazione della sala, oggi alle 18 nella piazza della chiesa, coinciderà con il primo evento, l’esposizione delle opere di Nicola Micali “Nigredo”. Nell’occasione ci sarà anche la nomina di Ambassador Feistic a Daniela Tresconi, alla presenza di Sabrina Busato, presidente della federazione europea degli itinerari turistici culturali. La sala nasce con la supervisione e collaborazione del Maestro Walter Tacchini che a Trebiano risiede e lavora nello studio dove un tempo viveva Hélène de Beauvoir, e degli architetti Balthasar Sieders e Joshua Pagano, responsabili della nuova realtà associativa, in collaborazione con Musea di Debora Ferrari e www.winedesigner.it, che portano nel borgo, nel palazzo più antico e intriso di storia, le opere suggestive in ferro di Micali. "Il borgo medievale di Trebiano, arroccato su una collina affacciata sulla bassa Val di Magra – spiega il presidente – viene citato per la prima volta in un diploma imperiale nel 963 e, ancora oggi, conserva tutto il fascino e l’autenticità pittoresca degli antichi paesi, sormontato dalle rovine del suo imponente castello vescovile".

In mostra ci saranno 13 sculture evocatrici di simboli mitici e indagini psicologiche, nella sala antica in piazza della chiesa. Scultore e illustratore, affascinato dalla lavorazione del legno e del ferro, Micheli da alcuni anni collabora con l’associazione Liguria Vintage, conoscendo artisti di calibro internazionale come Walter Tacchini e Yoshin Ogata. Alcune delle sue opere si trovano nell’affascinante borgo medievale di Casté. Sua l’opera monumentale commemorativa del finanziere Giovanni Denaro che presto verrà posizionata nel paese natale di Castanea delle Furie. Nei giorni 12 e 13 luglio lo scultore sarà presente per incontrare il pubblico. L’esposizione è a ingresso libero.

Cristina Guala