Nei suoi occhi color nocciola, piccoli ma profondi, arde la fiammella della forza di cui è capace, ma di cui non approfitta. E il suo sguardo intenso e sempre severo tradisce però l’amara tristezza di chi vive ormai rassegnato, perché ha conosciuto il vero rifiuto. Perché sa che cosa significa essere una scelta, sbagliata. Ares è un maestoso esemplare di incrocio corso che del dio della guerra ha il nome ma non il cuore.
Di taglia grande e di quattro anni di età, vive da altrettanto tempo chiuso all’interno del canile della Spezia – senza aver mai fatto esperienza del mondo esterno – perché quando era ancora soltanto un cucciolo ne è stata fatta la rinuncia di proprietà presso la struttura di via del Monte. Per questo, la sua possente corporatura, muscolosa ma slanciata e ricoperta da un bellissimo mantello tigrato scuro, su fondo fulvo, a pelo raso; fa da scorza, e da scudo, a un carattere insicuro.
Ares è un vero gigante buono: con chi sa conquistare la sua fiducia, scioglie ogni riserva diventando un cucciolone affettuoso; capace di rilassarsi e godere della compagnia del suo amico umano di riferimento. Ideale per lui è un proprietario o una proprietaria – senza bambini e senza altri animali - non alla prima esperienza e che soprattutto lo equivalga, in forza e dolcezza.
Alma Martina Poggi