Barriere antirumore. Il Comune scrive a Rfi: "Riprendete i lavori"

L'amministrazione di Vezzano sollecita la ripresa dei lavori per le barriere antirumore ai Prati, a causa del passaggio continuo dei treni che disturba i residenti. La richiesta include anche la protezione del tratto opposto per ridurre il rumore.

Barriere antirumore ai Prati, l’amministrazione comunale di Vezzano sollecita la ripresa dei lavori. Una convivenza difficile quella del passaggio continuo dei treni a tutte le ore e il centro abitato dei Prati, dove alcune case sono distanti anche solo venti metri dai binari. La situazione, più volte rimarcata dai cittadini, è andata nel corso degli anni peggiorando, vista la mole di convogli che transita in quel tratto, anche di notte. Il Comune di Vezzano, facendosi carico delle preoccupazioni dei residenti ha scritto alle Ferrovie dello Stato perché attualmente anche la viabilità è compromessa: "Sollecitiamo la ripresa dei lavori lungo il tratto di via Cantarana e la loro terminazione in tempi brevi, nel rispetto delle tempistiche prestabilite, al fine di non comportare pregiudizio alle attività ricettive ed alle residenze, alle utenze tutte, le cui accessibilità dipendono dalla percorribilità del tratto di strada interessato".

Rapidità quindi la richiesta del Comune e anche che l’ente ferrovie predisponga l’attuazione della dotazione delle barriere antirumore anche lungo il tratto opposto a quello interessato dal cantiere, praticamente lungo via Aurelia. Una richiesta che era stata fatta dagli abitanti, in quanto le barriere antirumore attualmente riguardano solo una tratta dei binari, ma alcuni cittadini avevano lamentato che in questo modo tutto il rumore si sarebbe riversato nella parte rimasta scoperta, richiedendo la posa di pannelli fonoassrbenti in modo completo.

Cristina Guala