REDAZIONE SARZANA

Bene le alleanze di centrosinistra. A Rifondazione cinque consiglieri

La federazione del partito fa il punto sui lusinghieri risultati ottenuti ad Arcola, Castelnuovo Magra e Vezzano

Bene le alleanze di centrosinistra. A Rifondazione cinque consiglieri

Rifondazione Comunista soddisfatta del successo ottenuto dai candidati delle coalizioni di centrosinistra nei Comuni di Arcola, Castelnuovo, Vezzano: "Grande soddisfazione per il successo dei candidati espressione di Rifondazione Comunista – scrive la federazione provinciale spezzina – sono risultati prestigiosi raggiunti in competizioni elettorali per nulla facili, visto il clima di destra sempre più incombente a livello nazionale e continentale, come hanno dimostrato le contemporanee elezioni europee.

Ad Arcola, il comune più popoloso al voto, Monica Paganini ha stravinto con l’importante contributo dei compagni Paolo Magliani e Chiara Dell’Amico, neoeletti con quasi duecento preferenze e pronti a dare la loro forza fresca all’amministrazione comunale in luogo dell’uscente Salvatore Romeo". Anche a Castelnuovo Magra ci sarà una guida al femminile con il debutto del sindaco Katia Cecchinelli: "Supportata dalla fondamentale presenza dei compagni Luca Marchi e Irene Malfanti, eletti con oltre trecento preferenze". Anche a Vezzano un pieno di preferenze: "Registriamo la bella conferma della compagna Nadia Lombardi (la più votata con 244 preferenze) in appoggio del secondo mandato del sindaco Massimo Bertoni".

Da parte di Rifondazione Comunista gli auguri di buon lavoro all’opposizione a Calice al Cornoviglio: "Siamo sicuri che la lista guidata da Roberto Verelli in cui il nostro compagno Pierpaolo Ritrovati era candidato saprà costruire un’opposizione efficace a Federica Pecunia ex segretaria Pd – prosegue la segreteria provinciale di Rifondazione –, eletta con a sostegno una lista composta da ex membri di Fratelli di Italia e leghisti, a Pierpaolo e i suoi compagni di lista, i migliori auguri per un’opposizione ad una ‘corazzata brancaleone’ che parte da presupposti davvero instabili. Vittorie nette e inequivocabili che dimostrano come un’alleanza ben strutturata sul territorio può sconfiggere una destra sempre più arrogante e pericolosa".

Cristina Guala