MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Botte al carabiniere nella lite tra vicini di casa, scatta l’obbligo di firma

L’operaio cinquantenne si è presentato in Tribunale a Spezia per il rito della direttissima. Oltre al militare è rimasto coinvolto anche un giovane che ha tentato di fare da paciere

I carabinieri (Foto di repertorio)

I carabinieri (Foto di repertorio)

Sarzana, 20 agosto 2024 – Per tre giorni la settimana dovrà presentarsi in caserma a Sarzana per la firma in attesa dell’udienza che è stata fissata il 23 settembre. Per il cinquantenne romeno, che l’altra sera ha colpito un carabiniere intervenuto per sedare un litigio tra vicini di casa, è arrivata la convalida dell’arresto nella direttissima che si è tenuta ieri in Tribunale a Spezia. L’arresto è stato eseguito dai militari della compagnia di Sarzana. Il giudice Selene Ruberto, pubblico ministero Francesca Pisani, oltre a convalidare l’operato dei militari dell’Arma ha disposto l’obbligo di firma in caserma per tre giorni la settimana.

Tenendo conto delle esigenze lavorative dell’uomo il rituale verrà concordato con i militari. L’uomo sabato sera ha avuto una furiosa lite con una vicina di casa nel quartiere di Marinella. Dalle parole però si è passati ai fatti e a finire in mezzo, involontariamente, è stato anche un ragazzo che in quel momento stava consegnando alcune pizze e si è trovato a cercare di tenere a bada la situazione ricevendo qualche spintone. Vista la situazione difficile e pericolosa i presenti non riuscendo a fare da pacieri hanno chiesto l’ausilio dei carabinieri.

I militari del nucleo radiomobile della compagnia di Sarzana hanno cercato di calmare le acque ma ormai il cinquantenne aveva perso le staffe e ha colpito il militare. E’ stato così arrestato con l’accusa di resistenza e lesione aggravata affidandosi al legale spezzino Cesare Bruzi Alieti che ha chiesto i termini per la difesa. L’udienza è stata fissata il 23 settembre in Tribunale a Spezia. Il cinquantenne è comunque libero ma dovrà osservare le disposizioni del giudice Ruberto.