ELENA SACCHELLI
Cronaca

L’oasi naturalistica in abbandono: "Bozi di Saudino ridotti a discarica"

La protesta del consigliere Tonelli. "Il comune solleciti il Parco a procedere con la riqualificazione"

Eloquenti immagini della situazione nell’oasi dei Bozi

Eloquenti immagini della situazione nell’oasi dei Bozi

Sarzana, 1 luglio 2024 – Rifiuti accatastati, abbandono, erba incolta e degrado. Più che un’oasi naturalistica i Bozi di Saudino assomigliano a una discarica a cielo aperto. È una situazione annosa quella che vede l’impraticabilità dell’area verde situata a Crociata, a pochi passi dal centro di Sarzana: inaugurata nel maggio 2015, dava la possibilità ai visitatori di accedere a piedi o in bici attraverso percorsi tracciati, portandoli alla scoperta di ambienti umidi ricchi di vegetazione e fauna.

A segnalare lo stato di abbandono è il consigliere di Sarzana protagonista Andrea Tonelli che alcuni giorni fa ha protocollato un’interrogazione a risposta scritta indirizzata alla sindaca Ponzanelli e agli assessori di riferimento. "Lo stato di degrado e abbandono attuale rendono impraticabili le escursioni che si potrebbero effettuare all’interno dell’oasi naturalistica dei Bozi: l’area è a tutti gli effetti una discarica abusiva – spiega Tonelli –. Un zona che potrebbe e dovrebbe rappresentare un valore naturalistico con forte sviluppo turistico dal momento che al suo interno si potrebbero effettuare diverse attività tra cui bird-watching, pesca sportiva e escursioni anche a cavallo".

Un’area che rappresenta la naturale unione tra la città e il suo litorale per cui una decina di anni fa l’Ente Parco aveva realizzato una serie di interventi di recupero al fine di favorire una migliore fruizione dell’area sulla base di un progetto all’epoca frutto di una convenzione tra l’Ente Parco, il Comune di Sarzana e la società proprietaria di parte dei terreni. "Nel corso degli anni è stato più volte annunciato un progetto di riqualificazione dell’area che però non si è poi concretizzato – prosegue il consigliere di Sarzana Protagonista –. Ho ricevuto diverse segnalazioni dai cittadini sullo stato dei abbandono dei Bozi che versano davvero in condizioni pietose di degrado ma anche di pericolo. Vorrei quindi capire se l’amministrazione Ponzanelli si è effettivamente attivata per sollecitare l’Ente Parco ad effettuare interventi di riqualificazione dell’area al fine di renderla nuovamente fruibile a tutti".

E conclude: "È prevista la riqualificazione degli anelli Boceda e Saudino, percorsi in cui poter sviluppare la mobilità dolce? E soprattutto è previsto un intervento urgente di bonifica e messa in sicurezza per smaltire la grossa quantità di rifiuti pericolosi, tra cui anche eternit, oggi presenti nelle diverse discariche abusive che abitano l’area?".