MICHELA CARLOTTI
Cronaca

Francesco, il “buon samaritano”. Assisi premia il quindicenne: salvò i compagni nel bus precipitato

Il prestigioso riconoscimento allo studente finito a maggio in un dirupo a Zeri con altri venti ragazzi. Ricorda il giovane Giancarlo Tofi che il 12 ottobre 1972 fu investito da un’auto mentre soccorreva un ciclista

Zeri (Massa Carrara), 4 dicembre 2023 – Francesco Bruzzoni è il vincitore della prestigiosa onorificenza nazionale ed europea per la solidarietà stradale “Premio Samaritano 2023”. La commissione, composta da 20 nomi autorevoli del giornalismo, dell’imprenditoria e delle autorità, ha scelto di premiare il coraggio del quindicenne di Zeri che soccorse i compagni di scuola con lui sul bus precipitato in una scarpata per circa settanta metri a maggio. Ieri nella chiesa di San Pietro Apostolo di Petrignano di Assisi, alla presenza delle autorità militari, civili e religiose, Francesco era accompagnato dai genitori e dalla sorella. Con lui anche altri ragazzi dell’autobus insieme alle loro famiglie, oltre ad una rappresentanza della Croce Verde di Zeri e ad alcuni soccorritori che parteciparono alle operazioni di salvataggio nei primissimi momenti del sinistro.

Ai microfoni Francesco ha ripercorso quei momenti drammatici: l’autobus di linea che precipitava, il terrore suo e dei compagni, il mezzo piantato contro un albero. "Mi sono girato e ho visto una ragazza, che è qua presente oggi. Aveva la bava alla bocca, pensavo fosse morta. Allora, insieme a una mia amica le abbiamo aperto la bocca per farla respirare ed ha ripreso coscienza. Poi, ho visto un ragazzo che era messo peggio. Era stato sbalzato vicino ad una pianta, subito l’ho scambiato per uno zaino. Quando mi sono accordo che era una persona, l’ho raddrizzato e gli ho praticato il massaggio cardiaco".

Il nome di Francesco si aggiunge così alla nutrita schiera di samaritani premiati negli anni, ricevendo il riconoscimento in ricorrenza del cinquantesimo anniversario della sua fondazione. Cinquant’anni fa, infatti, venne conferito il primo trofeo in memoria del giovane petrignanese Giancarlo Tofi che la sera del 12 ottobre 1972 fu investito da una macchina a forte velocità mentre soccorreva un ciclista caduto sulla SS147 che congiunge Petrignano di Assisi a Bastia.

"Era emozionato Francesco, è stato tutto molto bello: la gente del posto che ci ha riservato un’accoglienza calorosa. Siamo stati ricevuti anche dalla sindaca di Assisi, Stefania Proietti, ci ha salutati con grande entusiasmo e ci ha fatto accompagnare in visita nei luoghi storici della città" racconta il papà di Francesco, Marco Bruzzoni. "Sono molto orgoglioso che un ragazzo di Zeri sia stato insignito di questo prestigioso premio" ha commentato il sindaco Cristian Petacchi, impossibilitato a presenziare, ma che aveva chiesto e ottenuto dal presidente Gianni Bechelli di Autolinee Toscane un bus a disposizione gratuita per il gruppo da Zeri ad Assisi ma AT poi ha ritirato l’offerta e le famiglie hanno provveduto autonomamente alla trasferta.