REDAZIONE SARZANA

Cambio alla guida dei Carabinieri. Arriva il colonnello Vincenzo Giglio

Dopo tre anni alla Spezia, Matteo Gabelloni assumerà l’incarico di comandante del 7° Reggimento in Laives

Il comandante Matteo Gabelloni

Il comandante Matteo Gabelloni

Cambio alla guida del comando provinciale dei carabinieri della Spezia. Il colonnello Matteo Gabelloni, dopo 3 anni trascorsi alla Spezia, da domani assumerà il prestigioso incarico di comandante del 7° Reggimento Carabinieri in Laives (Bolzano, denominato ’Battaglione’ fino al 2001), reparto dell’organizzazione mobile impegnato anche in difficili scenari internazionali. Al vertice del comando provinciale spezzino subentrerà il colonnello Vincenzo Giglio, proveniente da un delicato incarico svolto presso il Comando generale dell’Arma dei Carabinieri di Roma.

Il comandante Matteo Gabelloni, in questi ultimi giorni prima del trasferimento, ha salutato le autorità civili e militari con le quali ha condiviso i vari impegni istituzionali a favore della provincia spezzina, ringraziando tutti per la costante collaborazione e per la vicinanza all’Arma. Un particolare ringraziamento è stato espresso a favore dei propri collaboratori che, spesso a rischio dell’incolumità personale, hanno garantito la sicurezza della cittadinanza dal capoluogo sino al più piccolo dei 32 comuni spezzini sui quali operano le 21 stazioni dei carabinieri.

Gabelloni aveva preso servizio alla Spezia nel settembre 2021, all’età di 46 anni. Dopo aver frequentato l’Accademia militare di Modena e la Scuola ufficiali carabinieri di Roma, aveva prestato servizio nell’allora 7° Battaglione Carabinieri di Laives (Bolzano), partecipando a numerose missioni nei Balcani, in Eritrea e in Iraq. Il 12 novembre 2003 era a Nassiriya, non lontano dalla base “Maestrale”, quando fu compiuto l’attentato in cui persero la vita 19 italiani, fra i quali lo spezzino Enzo Fregosi, e 9 iracheni. Gabelloni, che in seguito aveva ricoperto vari incarichi in tutta Italia prima di approdare alla Spezia, tornerà adesso da comandante proprio a Laives.