MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Carabinieri, cambio della guardia. Panfilo saluta la città e va a Roma

Dopo cinque anni alla compagnia di Sarzana il maggiore prenderà servizio nella capitale: “Lascio un posto meraviglioso dove crescere i figli e un gruppo di militari serio, capace e affidabile”

Carabinieri, cambio della guardia. Panfilo saluta la città e va a Roma

Carabinieri, cambio della guardia. Panfilo saluta la città e va a Roma

Sarzana, 9 aprile 2025 – Un legame importante con una città e il territorio che rimarranno per sempre nel cuore oltre che nella carriera professionale. Da oggi il maggiore Luca Panfilo lascia il comando della compagnia dei carabinieri di Sarzana per prendere servizio a Roma e svolgere un importante servizio nell’ambito della magistratura militare. Arrivato in città nell’agosto 2020 ha diretto con ottimi risultati la compagnia instaurando solidi rapporti con i vertici provinciali e le stazioni direttamente collegate. Visibilmente emozionato ha voluto ringraziare i suoi uomini e nell’occasione anche l’appuntato scelto Lorenzo Gussoni dopo 20 anni divisi tra Castelnuovo Magra e Sarzana ha salutato e prenderà servizio alla sede di Muggiano. Il maggiore Panfilo ha voluto dare un arrivederci alla città. “Appena arrivato – ricorda – ho avuto immediatamente la sensazione che questo fosse il territorio ideale per crescere i figli e questo spirito ha caratterizzato il mio operato. Ho impiegato le mie forze per farlo rimanere tale supportato da un gruppo di colleghi straordinario”.

Sono tante le operazioni portate a termine. Qualcuna che lo ha particolarmente colpito?

“Riuscire a risolvere casi in poco tempo è frutto del lavoro che però arriva successivamente al fatto. Ma prevenire un evento come il tentato omicidio di due donne già pianificato è stato emotivamente importante”.

C’è qualche rimpianto?

“Quando accadono eventi drammatici come l’omicidio di Alessandra Piga avvenuto a Castelnuovo Magra davanti a due bambini ci si chiede sempre se qualcosa potesse essere fatto per evitarlo. Ci siamo sempre impegnati contro il mondo degli stupefacenti perché a quello sono collegate altre tragedie”.

Che cosa lascia al suo successore?

“Un gruppo di militari formato e maturo. Un collegamento eccellente sia con i vertici provinciali che con la magistratura spezzina perché ci hanno sempre supportato e dai quali abbiamo imparato. La compagnia di Sarzana è un reparto che resterà nel mio cuore”.