Un residuato bellico della seconda guerra mondiale è stato scoperto da alcuni passanti a Punta Corvo, nel territorio comunale di Ameglia. Le persone che hanno dato l’allarme e sul posto sono subito intervenuti i carabinieri della stazione di Ameglia, mentre da parte dell’amministrazione comunale è stata emessa l’ordinanza dei chiusura del tratto interessato. Si tratta di un proiettile di artiglieria della lunghezza di 40 centimetri che fra l’altro è risultato in pessimo stato di conservazione, ma che rappresenta sicuramente un pericolo. Si trovava nella zona boschiva sul sentiero che si dirama da via Borea dopo il numero civico 17 che scende per ricongiungersi con la strada che porta alla spiaggia di Punta Corvo. Nella zona sono arrivati gli uomini dell’Arma della locale stazione con loro anche personale del comune che hanno effettuato un sopralluogo.
I militari per prima cosa hanno provveduto a far delimitare la zona interessata e mettere in completa sicurezza l’area, impedendo quindi che qualcuno si possa avvicinare al proiettile. Nel frattempo da parte dell’amministrazione comunale è stata emessa un’ordinanza di chiusura della porzione di terreno nelle vicinanze dell’ordigno. L’ordinanza firmata dal vice sindaco Emanuele Cadeddu ha anche disposto che oltre ai carabinieri e al comando di polizia municipale venga trasmessa al Prefetto, al comando provinciale dei vigili del fuoco , quindi all’ente parco Montemarcello – Magra Vara e al settore viabilità della Provincia della Spezia. Da parte degli uomini dell’Arma è stato attivato il reparto specializzato dell’esercito che dovrà provvedere alla rimozione del proiettile di artiglieria e successivamente sarà fatto brillare. Si tratta di un’operazione che verrà eseguita nei prossimi giorni non appena ci sarà l’arrivo del personale dell’esercito.