Centro commerciale. AvantInsieme dice “no”: "Una scelta sbagliata"

"La nuova apertura potrebbe assestare un ulteriore colpo ad una rete già in crisi. Ogni giorno che passa assistiamo alla chiusura di qualche piccola attività" .

Centro commerciale. AvantInsieme dice  “no”: "Una scelta sbagliata"

Centro commerciale. AvantInsieme dice “no”: "Una scelta sbagliata"

"C’era veramente bisogno di un nuovo centro commerciale con un altro supermercato?". È questa una delle domande contenute nella lettera aperta che AvantInsieme Sarzana e Val di Magra, movimento liberalriformista e progressista che aderisce alla Federazione civici europei, indirizza al sindaco e a tutta la giunta Ponzanelli. Il riferimento, inequivocabile, è all’ex area Beatini, dove è ormai stato appurato che Iozzelli Group ha in progetto la realizzazione di tre unità immobiliari su un piano con destinazione d’uso produttiva–commerciale, con accesso sia da via Cisa che da via Boettola.

A scagliarsi contro questa manovra che potrebbe provocare ulteriore danno alla crisi del commercio cittadino sono state diverse associazioni di categoria, tra cui Confesercenti oltre che l’opposizione sarzanese. Mentre a difendere la bontà del progetto ci aveva pensato l’assessore all’urbanistica, nonché vicesindaco, Carlo Rampi chiarendo come non solo l’area di via Cisa in questione è di fatto normata dal Piano regolatore vigente come insediamento di natura produttivo/commerciale, ma anche che quel progetto recupererà un’area oggi degradata e porterà alla realizzazione di opere pubbliche – tra cui una rotonda, un marciapiede, parcheggi pubblici e verde - per un controvalore di circa 720 mila euro. Motivazioni che l’organizzazione politica non stenta a definire "deboli".

"È stato preso in considerazione che questa nuova aperturà potrebbe assestare un ulteriore colpo ad una rete commerciale già in crisi in cui ogni giorno che passa assistiamo alla chiusura di qualche piccola attività? - incalza il referente di AvantInsieme, Thomas Landini -. C’è poi il tema della viabilità. Questo nuovo centro commerciale in via Cisa andrà ad impattare su una delle strade a più alta densità di traffico d’Italia che già ora non regge il numero di auto che giornalmente la percorrono. Sono state fatte le proiezioni del traffico previsto e delle conseguenze che un suo ulteriore appesantimento provocherà sulla circolazione?". Il rischio secondo AvantInsieme è che "tra code allucinanti e lo stato del fondo stradale da terzo mondo molti potrebbero essere scoraggiati divenire nella nostra città ed in particolare nel suo centro storico". E conclude: "È questo che vuole l’amministrazione? Dovremmo aspettare l’avvicinarsi delle elezioni per vedere qualche asfaltatura e qualche buca riparata?". E

lena Sacchelli