REDAZIONE SARZANA

Centro riabilitativo per l’autismo Medici, logopedisti e un pediatra "Le famiglie non saranno più sole"

Il progetto aveva preso il via nel 2019 ma poi ha dovuto fare i conti con uno stop a causa della pandemia. La nuova struttura è stata finanziata dalla Regione con 400 mila euro e potrà ospitare 130 ragazzi. .

Centro riabilitativo per l’autismo Medici, logopedisti e un pediatra "Le famiglie non saranno più sole"

Non è una semplice struttura sanitaria, ma una casa che può regalare una nuova vita a un bambino a cui la sorte ha assegnato un percorso differente rispetto agli altri. Ma il lavoro, la pazienza, l’amore e la competenza possono aiutare i 130 ragazzi in Val di Magra affetti da disturbo dello spettro autistico anche grazie al primo centro specializzato inaugurato a Molicciara, frazione del Comune di Castelnuovo Magra. Sarà un punto di riferimento per le famiglie e i ragazzi fino a 18 anni, aperto per ora la mattina per la fascia di età fino ai 6 anni ma con la prospettiva, grazie alla collaborazione con le scuole, di allargarlo anche al pomeriggio.

Il centro sarà diretto dal dottor Franco Giovannoni supportato da un neuropsichiatra infantile, una psicologa, due logopediste, una neuropsicomotricista e due educatori professionali e dal pediatra di libera scelta Paolo Zanetti. Il centro ambulatoriale è stato realizzato negli spazi dell’ex consultorio chiuso da almeno 30 anni grazie all’intuizione di Maria Alessandra Massei, al tempo direttore sociosanitario Asl. E’ stato attrezzato con il contributo di quasi 400 mila euro di Regione Liguria presente ieri all’inaugurazione con gli assessori Angelo Gratarola e Giacomo Raul Giampedrone. Ma all’interno presteranno il loro aiuto le associazioni, tra queste "I ragazzi della Luna" presieduta da Alberto Brunetti che dal 2016 si sta occupando dell’assistenza ai ragazzi e del supporto delle loro famiglie. Una giornata importante aperta dall’intervento di Paolo Cavagnaro direttore di Asl 5 che ha seguito per anni il progetto lanciato dal sindaco Daniele Montebello e dall’assessore Arianna Bonvini.

Nel marzo 2019 il progetto ha iniziato a prendere forma coinvolgendo le associazioni Angsa, Agapo, Per i diritti dei nostri fgli, Gli Amici di Elsa e tanti volontari che però hanno dovuto fare i conti con la pandemia. Ma la volontà e la determinazione non si sono fermate e grazie all’impegno delle istituzioni ma anche di tecnici (ricordati tra tutti Loris Pedroni e Romolo Macchi appena pensionati) si è arrivati alla fine della salita, completata dal corso antincendio concluso la scorsa settimana, agli ultimi giochi musicali donati dalla dottoressa Piscopo arrivati proprio ieri e dai libri regalati da Francesca Gianfranchi. Al Centro si terranno incontri cadenzati con i genitori dei minori, con funzione di informazione alle problematiche dei figli e di supporto. Tra gli ospiti il questore Lilia Fredella, assessori e consiglieri di Castelnuovo Magra, Sara Viola del Comune di Sarzana e gli Amici del Giacò.

Massimo Merluzzi