
Nuova gestione per il centro sociale
Vezzano (La Spezia), 12 aprile 2025 – “Il centro sociale è stato sgomberato e affidato ad un’associazione”. Il neoeletto comitato di quartiere di Piano di Vezzano I e II, non ha più le chiavi del locale di Corea (storico centro sociale) dove fino a poco tempo si svolgevano feste, assemblee, centenari, compleanni e tutti gli eventi organizzati dalla popolazione. “Una decisione unilaterale – spiegano i consiglieri rionali – di cui siamo venuti a conoscenza nel febbraio scorso, durante una riunione tra amministrazione comunale e cittadini per discutere i problemi del quartiere. E’ emersa subito una certa perplessità, ma ci è stato assicurato che la decisione dell’affidamento sarebbe stata presa solo dopo la nuova formazione del comitato di quartiere previsto per il 5 aprile. Tale promessa è stata purtroppo disattesa. Scopriamo qualche settimana dopo, che il centro sociale era stato affidato direttamente ad una Onlus”. Un percorso non condiviso, una decisione presa a quanto pare senza consultazione, protestano i neoeletti consiglieri di quartiere: “Oltretutto l’affidamento è stato dato senza prendere in considerazione un bando pubblico di manifestazione di interesse”.
Giovedì 25 marzo, si è tenuta una riunione con la popolazione sulla formazione dei comitati di quartiere e i residenti hanno sollevato la questione, anche perché l’associazione affidataria ha già calendarizzato e pubblicizzato alcune attività. “In questo modo si stravolge ogni precedente modalità di fruizione di un centro che dovrebbe essere, per sua natura “pubblico – sostengono i consiglieri rionali – e la risposta della giunta è stata a nostro avviso evasiva”. Due giorni dopo, di fatto, il centro sociale è stato sgomberato da oggetti di proprietà di cittadini e dell’ex comitato di quartiere, per permettere l’insediamento del nuovo gestore. Oggetti prodotti ed acquistati dai precedenti comitati per organizzare iniziative a favore della popolazione.
“L’altro giorno abbiamo chiesto un incontro di chiarimento e confronto per un’armonizzazione con il nuovo gestore e il neoeletto comitato. La riunione, è stata confermata, ma nella tarda mattina del giorno stesso, dopo sollecitazione telefonica, l’incontro è stato annullato”. Restano senza risposta quindi le molte domande dei cittadini di Piano di Vezzano e Corea che non hanno le chiavi del centro, ora passata alla nuova gestione dell’immobile. “Il centro sociale – concludono – rappresenta storicamente l’unico centro di aggregazione della comunità, uno spazio da sempre gestito dai cittadini nell’interesse di tutti. Ribadiamo nuovamente che la fiducia nel dialogo e nella collaborazione con l’amministrazione comunale (che non sono mai mancati) hanno sempre rappresentato un valore aggiunto per il funzionamento della comunità. Oggi queste condizioni sono un po’ venute meno, anche se resta intatta la speranza di poterle ricostruire trovando una soluzione che tenga in considerazione i bisogni della nostra comunità”.
Cristina Guala