Ciclovia tirrenica nella vallata. Finalmente aperti tutti i cantieri. Lavori conclusi a giugno 2026

Ieri il nuovo sopralluogo della Regione insieme ai sindaci di Sarzana, Castelnuovo e Luni Un’opera da oltre 14 milioni di euro finanziata dall’Unione europea nell’ambito del Pnrr.

Ciclovia tirrenica nella vallata. Finalmente aperti tutti i cantieri. Lavori conclusi a giugno 2026

Ieri il nuovo sopralluogo della Regione insieme ai sindaci di Sarzana, Castelnuovo e Luni Un’opera da oltre 14 milioni di euro finanziata dall’Unione europea nell’ambito del Pnrr.

Ieri mattina l’assessore regionale alle infrastrutture Giacomo Giampedrone, accompagnato dai sindaci di Sarzana, Castelnuovo e Luni, ha svolto un sopralluogo nei cantieri propedeutici alla realizzazione del lotto prioritario della ciclovia tirrenica, che verrà collaudato entro il giugno del 2026. Un percorso di quasi 15 chilometri lungo gli argini del Canale Lunense che attraverserà i comuni di Sarzana, Fosdinovo, Castelnuovo Magra e Luni. La tratta è finanziata con oltre 14 milioni euro di cui quasi 13 milioni di euro a valere su fondi Pnrr e 1 milione e 166 mila euro a valere su fondi statali, trasferiti dalla Regione Toscana per il lotto di Fosdinovo. "Un tassello importante per la ciclovia tirrenica – spiega l’assessore Giampedrone – la cui conclusione e e il collaudo sono previsti entro giugno 2026. Un’infrastruttura strategica che attraverserà la Liguria per arrivare fino a Roma, con positive ricadute non solo sotto il profilo ambientale ma anche per il tessuto economico e turistico del nostro territorio". "Un’opera importante che pensiamo possa incentivare il turismo lento e sostenibile – aggiunge il sindaco Katia Cecchinelli -. Ci auguriamo che la manutenzione non sia tutta a carico dei piccoli Comuni i quali purtroppo continuano a subire tagli di risorse importanti". Soddisfazione per i lavori in corso è arrivata dal primo cittadino di Sarzana, Cristina Ponzanelli, che definisce la ciclovia "un volano importantissimo per il turismo, per la crescita del territorio e per un modello di sviluppo outdoors, che favorisca il contatto con la natura e valorizzi la mobilità dolce". Per il sindaco Alessandro Silvestri "l’opera rappresenterà un contributo concreto alla diffusione di un’idea di mobilità alternativa e sostenibile attraverso la predisposizione di un percorso dedicato ai ciclisti".