Sarzana, 21 dicembre 2024 – Riduzione dell’indebitamento, programmazione di opere pubbliche e un fondo sperimentale per incentivare l’affitto dei fondi commerciali e artigiani del centro storico. Queste solo alcune delle voci principali del bilancio di previsione del 2025, presentato ieri mattina dal sindaco Cristina Ponzanelli e dagli assessori Carlo Rampi, Giorgio Borrini e Luca Ponzanelli prima della discussione in Consiglio comunale già fissata per il 30 dicembre. Un bilancio che, come affermato dal primo cittadino, “mostra il grosso lavoro intrapreso da quest’amministrazione a partire dal 2019 e segnali confortanti anche per quanto riguarda l’abbattimento del disavanzo”.
A prendere la parola dettagliando le singole voci è stato il vicesindaco e assessore al bilancio Carlo Rampi. “Il debito del Comune cala costantemente, essendo passato dal 2017 a oggi da 29 milioni e 120mila euro a 27 milioni e 840mila. Questo avviene sia rispettando il piano di ammortamento, cioè pagando i mutui contratti in passato, in più casi con interessi in diversi casi variabili, e quindi schizzati alle stelle, sia con il rientro del disavanzo. Proseguendo su questa linea potremmo anche arrivare a un avanzo entro la fine della legislatura, con un anticipo di una decina d’anni rispetto alla previsione”. Il debito complessivo scende, ma senza rinunciare agli investimenti sulle grandi opere, come quella che riguarda la riqualificazione del Miro Luperi già finanziato con 700mila euro attraverso un contributo statale, cui il Comune comparteciperà con 400mila euro, richiedendoli al Credito sportivo. “Il 2025 sarà anche l’anno in cui Spezia risorse, che ora svolge solo la fase esecutiva, entrerà nella fase di accertamento – prosegue l’assessore Rampi –. Il che porterà a un aumento della base imponibile, che in materia di Tari corrisponde a una più equa distribuzione della tariffa tra i cittadini. Il tutto porterà a un ulteriore miglioramento, che è già in corso, sul recupero dell’evasione fiscale”.
Attenzione anche al tessuto produttivo cittadino e proprio per provare a contrastare la proliferazione dei fondi sfitti, l’idea di istituire un fondo sperimentale per incentivare nuovi locatari. “Si tratta di un fondo da 30mila euro che deve essere ancora regolamentato – chiarisce l’assessore Luca Ponzanelli – ma attraverso cui destineremo contributi economici per l’affitto di alcune categorie di commercianti e artigiani intenzionati ad aprire la propria attività in città per un certo periodo di tempo”. Importanti novità anche per quanto riguardo il decoro, ambito cui verrà dedicato un apposito ufficio comunale.
“Se il primo mandato Ponzanelli è stato storico per i finanziamenti ottenuti – spiega l’assessore alle opere pubbliche Giorgio Borrini – questo servirà a completarle. Come nel caso del Pinqua, già finanziato con 14 milioni dal Mit o il primo lotto delle Poggi, ormai prossimo al completamento. Sicuramente cercheremo di intercettare i fondi per il secondo lotto, per la cui realizzazione servono due milioni e 800mila euro”. Resta alta anche l’attenzione agli asfalti, ambito che vedrà stanziare 250mila euro nel 2025 e al problema della scarsa agibilità di diversi parcheggi, tra cui quelli di porta Parma e di piazza Ricchetti. La giunta proverà ad intercettare i fondi necessari – quasi 3 milioni di euro – per provvedere alla loro riqualificazione.
Elena Sacchelli