CHIARA TENCA
Cronaca

"Confrontarsi sull’attualità"

Il progetto "Cronisti in Classe" torna nel 2025 con una nuova edizione, un’idea brillante e capace di migliorare il modo...

Il progetto "Cronisti in Classe" torna nel 2025 con una nuova edizione, un’idea brillante e capace di migliorare il modo in cui le nuove generazioni si relazionano con i media più tradizionali. Una delle prerogative dell’iniziativa, nata nel lontano 2002, è stimolare alla lettura dei quotidiani, ma non solo: attraverso una fase d’apprendimento articolata in vari step, viene paventata l’opportunità di trovarsi "dall’altra parte" di un giornale, dal lato di chi deve ideare, strutturare e realizzare un articolo.

In una chiave divertente e altamente formativa, "Cronisti in Classe" spinge i ragazzi a confrontarsi sui principali temi di attualità, argomento, oggi più che mai, da affrontare con decisione. Regione Liguria sostiene con grande convinzione questa iniziativa, capace di guidare i giovani all’interno dell’ampio mondo della comunicazione, fornendo loro le indicazioni per orientarsi in un sistema d’informazione sano e verificato. La condivisione di conoscenze e prospettive non può che aumentare la consapevolezza e la capacità critica degli studenti.

La sinergia fra scuole e testate giornalistiche, vero caposaldo alla base del progetto, permette che ci sia un interessante scambio alla pari che coinvolge gli studenti nella produzione di elaborati ed articoli, nella scelta di titoli adatti, nell’individuazione delle fotografie più suggestive. C’è poi un incentivo finale a premiare le migliori realizzazioni dei ragazzi: gli articoli meglio riusciti diverranno i protagonisti di un evento finale interamente dedicato.

I motivi per cui l’iniziativa continua ad ottenere consensi e raggiunge un successo sempre più ampio sono molteplici: non è un caso se, solo nell’ultima edizione, sono state raggiunte più di mille classi dislocate in 430 scuole in giro per la Penisola. Il numero di studenti che hanno preso parte fattivamente al progetto, invece, ammonta a più di 25.000 unità. Dati per nulla banali, sintomo dell’entusiasmo con cui il progetto è stato accolto, in un percorso già stabilmente tracciato che, ne sono certa, continuerà a riservare grandissime soddisfazioni.

L’assessore regionale Simona Ferro