Cristina Guala
Cronaca

Continue perdite di acqua potabile, “via Predellara, tubi da cambiare. La situazione è ormai insostenibile”

Arcola, alla mozione di Vesco ha risposto la sindaca: “Intervento previsto nel maxi-piano presentato da Acam”

Il consigliere comunale Enrico Vesco, indipendente di maggioranza, ha sollecitato lavori risolutivi perché da troppi anni gli interventi si limitano, ha spiegato, a rattoppi, con l’acqua che puntualmente torna a sgretolare il manto stradale

Il consigliere comunale Enrico Vesco, indipendente di maggioranza, ha sollecitato lavori risolutivi perché da troppi anni gli interventi si limitano, ha spiegato, a rattoppi, con l’acqua che puntualmente torna a sgretolare il manto stradale

Arcola, 27 febbraio 2025 – Mozione su via Predellara respinta: “Il momento è delicato perché Acam ha presentato delle linee generali di intervento nel suo piano finanziario di 190 milioni di euro, via Predellara è compresa ma è una goccia. C’è nel piano, è un millesimo degli interventi che devono essere fatti”. E’ la risposta della sindaca Monica Paganini alla mozione presentata dal consigliere Enrico Vesco che ha raccolto ripetute segnalazioni che da svariati anni hanno riguardato i numerosi guasti alla rete idrica con conseguenze pesanti sia sulla piattaforma stradale sia per le costanti e copiose perdite di acqua potabile. “Una situazione che è stata portata più volte a conoscenza dell’amministrazione comunale anche attraverso diverse sottoscrizioni dei cittadini” ha specificato Vesco.

Guasti che si sono succeduti nel corso del tempo e riparati in maniera puntuale, di rattoppo in rattoppo, secondo Vesco la situazione non è mai stata affrontata in maniera definitiva rendendo evidente l’inadeguatezza e la vetustà della rete idrica. Vesco ha parlato anche di costi economici e in termini di disagi non da poco. Tutto per una tubazione di soli 180 metri che, se non adeguatamente riparata, porterà a inevitabili conseguenze. “Chi conosce quel territorio, ha evidenza della situazione complicata, ho incontrato alcuni cittadini che vivono questa difficoltà: in quel tratto di strada ormai i guasti sono continui, le tubazioni sono datate, non tengono più la pressione”. Vesco ha fotografato uno zampillo di 8 metri poco tempo fa, dove c’è la fontana pubblica l’allagamento è perenne, la terra mista a sabbia sale e la situazione è complicata: “Alla perdita d’acqua si aggiunge il cedimento del manto stradale. I disagi dei residenti frontalieri sono ingenti. Tutto questo per a malapena 200 metri di tubo da cambiare, in maniera definitiva e non a palliativi”.

Nella mozione Vesco chiedeva che l’amministrazione si facesse sentire con Iren per provvedere al ripristino completo di quella viabilità che ha subito anche i lavori per la posa della fibra ottica, con conseguente scasso del manto. La mozione di Vesco ha avuto il sostegno del consigliere Paolo Magliani e dell’opposizione: i consiglieri di minoranza, hanno spiegato, avevano già rilevato le problematiche della strada. La sindaca Paganini ha risposto chiarendo che ci sono state molte difficoltà: “Noi sindaci siamo stati coinvolti solo un giorno prima, e a qualche incontro random, sul piano degli investimenti, non è stato sufficiente per definire una strategia comune forte, e rispettosa degli interventi dei luoghi che ne hanno bisogno. Via Predellara sarà un argomento stringente nei prossimi mesi ma non si può trattare a colpi di mozione, è da affrontare in una visione d’insieme, sapendo che il nostro territorio ha situazioni simili e altrettanto urgenti, attivando le opportune commissioni”.