Riprendono a Sarzana gli incontri promossi dal centro culturale “Niccolò V” nell’ambito del programma “Call for Ideas 2024” promosso dall’amministrazione comunale. Domani, venerdì, alle 17, nella sala maggiore del palazzo comunale sarzanese, si terrà un convegno sul tema “Tommaso Parentucelli, da Sarzana al mondo: l’ambiente sarzanese e la formazione del futuro papa”. Due i relatori: Egidio Banti (nella foto), presidente del centro culturale “Niccolò V”, giornalista e docente, parlerà sulla “Città di Sarzana tra Trecento e Quattrocento”, mentre Antonio Manfredi, “scrittore” della Biblioteca Vaticana tra i massimi studiosi del papa sarzanese, terrà la relazione “Il giovane Parentucelli tra Sarzana, Firenze e Bologna”. Introdurrà i lavori, coordinando il dibattito, Fabio Parducci, componente del direttivo del “Niccolò V”.
Il giorno successivo, sabato, concerto di musiche gregoriane al monastero delle Clarisse alle 20.30. I canti saranno eseguiti dal gruppo musicale “More antiquo”, che ha sede in Svizzera a Lugano, e che sin dal 1995 propone un repertorio sacro latino delle culture musicali dell’Europa. Il gruppo è diretto dal musicologo e gregorianista Giovanni Conti, discepolo di Luigi Agustoni. Accompagnerà il canto al violoncello il sacerdote diocesano don Franco Pagano, rettore del seminario, diplomato al conservatorio “Giacomo Puccini” della Spezia. I cantori saranno Claudio Accorsi, Luca Della Casa, Davide Galleano, Pietro Magnani, Marco Marasco e Luca Ronzitti.