
La società Gefil, che si occupa di fiscalità locale, sborserà al Comune di Arcola 198mila euro. Una bella cifra...
La società Gefil, che si occupa di fiscalità locale, sborserà al Comune di Arcola 198mila euro. Una bella cifra nelle casse dell’ente comunale arcolano mette fine ad un precontenzioso iniziato due anni fa con Gefil, che è stata per quindici anni la concessionaria incaricata della riscossione dei tributi dovuti a vario titolo alle casse comunali. Un rapporto lungo, finito però in contrasto, da quando, dopo varie riconferme di collaborazione, a giugno del 2022 il Comune di Arcola non rinnovò la convenzione e si affidò per la riscossione delle imposte a Spezia Risorse. Allora, come previsto, cominciò il procedimento di riconsegna delle banche dati in uso a Gefil.
Durante l’iter della pratica però il Comune di Arcola ritenne la riconsegna incompleta, sostenendo che Gefil stesse trattenendo degli atti e delle informazioni e formulò delle richieste, effettuando all’epoca delle contestazioni in merito a prescrizioni e alle modalità di svolgimento del servizio. La società, a quel punto ex concessionaria, riteneva invece infondate le pretese dell’ente comunale, in quanto, così motivava, non ad essa ascrivibile la prescrizione o altro inadempimento, essendo già intervenuto il discarico. Alla riconsegna avvenuta degli atti sono emerse ulteriori contestazioni da parte del Comune di Arcola in merito alle prescrizioni e alle modalità di attuazione delle azioni esecutive intraprese dalla Società di riscossione, che questa ha respinto ritenendo di aver agito in base alla normativa vigente al tempo e sostenendo che tutte le posizioni erano state lavorate. Altre discaricate per inesigibilità nel corso degli anni, ad esempio per soggetti deceduti ed irreperibili che non avrebbero garantito effettive e concrete possibilità di riscossione.
Adesso le due parti hanno raggiunto un accordo per non avviare un contenzioso che potrebbe avere un incerto esito. Gefil rinuncia alle eccezioni: "Pur essendo certa di non avere alcuna responsabilità in merito alle questioni poste dall’Ente nelle contestazioni di precontenzioso – si legge nella delibera di giunta sull’accordo –, offriamo la somma a tacitazione di ogni pretesa, esclusivamente al fine di ristabilire la fiducia e la rispettabilità della Società rispetto al Comune". Da parte sua il Comune dà atto dell’intervenuto discarico da intendersi anche formalizzato, e di non avere null’altro a pretendere. "Il nostro Comune ha numerose necessità – ha commentato l’assessore al Bilancio Gianluca Tinfena – presto saranno allocati 198 mila euro in più. Un ottimo risultato e per questo ringrazio gli uffici per lo scrupoloso lavoro che ha portato alla definizione in via stragiudiziale".
Cristina Guala