
In arrivo nuove regole per uniformare il colore dei dehors nel centro storico
Sarzana, 5 marzo 2021 - Rivoluzione per i numerosi dehor posizionati in città a servizio di bar e ristoranti e altre attività. Scatterannoprescrizioni diversificate per le varie zone con norme più stringenti per il centro storico, ci sarà proporzionalità tra gli spazi esterni concessi e lo spazio interno dei locali. Previste anche nuove disposizioni per i rifiuti e sulle chiusure temporanee. Inoltre disposizioni specifiche per le attività artigianali e per tutti l’obbligo di decoro, anche durante la chiusura. La bozza di nuovo regolamento è stata discussa tra l’assessore al commercio Roberto Italiani e le associazioni di categoria, nel corso delle riunioni svolte sono state apportate alcune modiche al progetto originario ed ora è pronto un testo che è già stato presentato alla maggioranza consiliare. L’iter della pratica prevede il passaggio in giunta, in commissione e infine in consiglio comunale per la definitiva approvazione.
La bozza prevede un unico regolamento per i dehor, visto che finora molte disposizioni si trovano in diversi regolamenti. Per il centro storico è previsto un unico colore per tendaggi, ombreggi e coperture. "L’obiettivo – afferma l’assessore – è dare un’uniformità visiva ai turisti che arriveranno in città". Inoltre verrà stabilito che lo spazio pubblico che si può concedere alle attività sia rapportato allo spazio interno posseduto. "Per fare un esempio – prosegue Italiani – un locale di che ha uno spazio interno di 40 metri quadrati non può pretendere un dehor di 50 metri, ma potrà avere, a seconda delle zone in cui opera, dal 30 al 50 per cento della superficie interna".
Per quanto riguarda i rifiuti, le attività di somministrazione, tipo bar e ristoranti, che non hanno sufficiente spazio interno per tenerli dovranno creare fiorire esterne chiuse dove i contenitori non vengano visti, in attesa di essere portati ai punti di raccolta previsti. Novità anche per quanto riguarda apertura e chiusura dei dehor: possibili chiusure temporanee dal 1° novembre al 30 aprile, negli altri mesi dovranno essere invece sempre aperti. Nel regolamento anche norme per attività artigianali come le pizzerie al taglio. Questo tipo di attività potrà avere posti a sedere o piani di appoggio con l’uso anche di ombrelloni o quant’altro ma non dehor chiusi che sono vietati. Per tutti poi esiste l’obbligo di mantenere il massimo rispetto per il decoro anche quando i locali osservano il giorno di riposo o restano chiusi per ferie. L’assessore Italiani ha anche in mente una nuova disposizione per tutti i commercianti: tenere le luci delle loro vetrine sempre accese fino alla mezzanotte. "Anche in questo caso – dice l’assessore al commercio – la città offrirebbe una veste diversa ai visitatori e ne avrebbe un grande beneficio. Si tratterebbe per tut ti di una spesa modesta, utilizzando lampade a led ed un temporizzare per farle spegnere alla mezzanotte".
Carlo Galazzo