Disagi nella raccolta dei rifiuti: "I cittadini lasciati a loro stessi"

La protesta del consigliere Marcobello: "Ritardi nel ritiro degli ingombranti e disservizi nel porta a porta"

Disagi nella raccolta dei rifiuti: "I cittadini lasciati a loro stessi"

La protesta del consigliere Marcobello: "Ritardi nel ritiro degli ingombranti e disservizi nel porta a porta"

È passato, e non proprio tranquillamente, ormai oltre un mese e mezzo dalle elezioni amministrative ad Arcola, con settimane di dibattito sui nomi della giunta comunale, ancora mancante di un assessore dopo il clamoroso rifile critiche alla sindaca Monica Paganini anche da parte del consigliere Enrico Vesco. E l’opposizione ricorda che i problemi sul territorio non sono scomparsi, anzi emergono in maniera chiara. "Salta all’occhio, transitando lungo le strade e ascoltando i cittadini da Romito al Ponte di Arcola, dal Piano a Ressora, come ci siano continui disservizi nel ritiro degli ingombranti. Una situazione che ormai da tempo – afferma il consigliere Simone Marcobello – ci offre cataste di materassi, mobili, elettrodomestici vari e chi più ne ha più ne metta, abbandonati nei vari luoghi di raccolta del comune, dove il servizio, oltretutto su prenotazione, dovrebbe tempestivamente adempiere al ritiro".

Pure il servizio per il ritiro degli sfalci, anche questo su appuntamento, purtroppo richiede più chiamate di sollecitazione da parte degli utenti prima che chi deve venga ad adempiere. "Per non parlare – prosegue Marcobello – delle lacune di questi ultimi mesi nel servizio di raccolta differenzia a porta a porta: ci sono stati molti disagi come il mancato o parziale ritiro dei mastelli in numerose vie del territorio con conseguente protesta e sdegno dei residenti. La cosa appare ancora più grave in queste settimane, visto che con l’arrivo della stagione più calda la situazione peggiora in maniera consistente".

Le segnalazioni raccolte sono molte: "Cittadini che protestano per il disservizio mi hanno domandato quali fossero le cause. Non credo certo che tutto questo dipenda dall’ arrivo del periodo delle ferie estive che si sa sono programmate in modo da garantire lo stesso livello di servizio. Di certo i disagi che stanno subendo i cittadini appaiono ancora più ingiustificati se pensiamo che ad Arcola, diversamente da altri comuni limitrofi, non ci sono state diminuzioni della Tari insomma oltre il danno la beffa", conclude il consigliere di opposizione.

Cristina Guala