Dragaggio alla foce del canale. Attenti alla qualità delle acque. La minoranza è preoccupata

I consiglieri hanno inviato segnalazioni ad Arpal, Parco, Capitaneria, Prefettura e Comune . Obbiettivo è "capire se sono state sono state previste ed attivate le attività di controllo".

Dragaggio alla foce del canale. Attenti alla qualità delle acque. La minoranza è preoccupata

Dragaggio alla foce del canale. Attenti alla qualità delle acque. La minoranza è preoccupata

Sono iniziati due settimane fa i lavori di dragaggio tra la foce del canale Fabbricotti e quella del fiume Magra. Ma l’opposizione consigliare, rappresentata dal gruppo Esserci per Ameglia, che già aveva segnalato all’amministrazione Galazzo la necessità di procedere alla pulizia e al ripristino del fondale del canale per ridurre il rischio idraulico, non avendo trovato alcuna comunicazione ufficiale sul sito dell’ente, ha deciso di approfondire la situazione. "Dato che a noi consiglieri di minoranza le richieste, anche di carattere urgente, vengono riscontrate dopo varie settimane e talvolta anche mesi, abbiamo deciso di inviare una segnalazione direttamente ad Arpal oltre che all’Ente Parco, alla Capitaneria di Porto, alla Prefettura e al Comune per capire se sono state previste e attivate le attività di controllo sulla qualità delle acque . "In relazione alle operazioni di dragaggio alla Foce del Magra riscontrate in data 17 giugno, esclusive ragioni di tutela della salute ci inducono a chiedere se con tali lavorazioni in corso sono state previste ed attivate le attività di controllo della qualità delle acque –si legge nella nota inviata ai vari enti dall’opposizione consigliare –.Se così non fosse la presente sia considerata quale segnalazione del rischio potenziale e quale richiesta di intervento dal momento che la movimentazione del fondale può provocare la diffusione di particelle inquinanti". E il gruppo di opposizione presieduto da Maurizio Ciri ha concluso: "La stagione balneare è iniziata e sul litorale di Fiumaretta e Bocca di Magra adulti e bambini fanno il bagno. Riteniamo quindi assolutamente necessario un controllo delle acque per escludere rischi da infezioni batteriche".

Elena Sacchelli