Egildo e Fabio, amici d’arte ’Un mercoledì da piccioni’. Simeone e Chiesa protagonisti

Hanno lavorato assieme per anni nelle scuole di Vezzano condividendo la stessa passione. Mercoledì al Circolo Arci di Solaro il libro ’Ciao Prof’ presentato in una cornice di quadri . .

Egildo e Fabio, amici d’arte ’Un mercoledì da piccioni’. Simeone e Chiesa protagonisti

Egildo e Fabio, amici d’arte ’Un mercoledì da piccioni’. Simeone e Chiesa protagonisti

Non è solo arte è un’amicizia che dura da anni. Egildo Simeone e Fabio Chiesa sono uniti da un legame indissolubile nato sui banchi di scuola, come colleghi docenti a Vezzano. E insieme condividono passioni e creatività, protagonisti, sempre insieme, nella 11ª e rassegna ’Un mercoledì da piccioni’ il 10 alle 19.30 al circolo Arci a Solaro di Lerici. Simeone presenterà il suo libro "Ciao prof", esperienze vissute a scuola, in una cornice di opere dell’amico Chiesa. Simeone è stato insegnante di educazione artistica, Fabio Chiesa insegna tuttora educazione tecnica. Due colleghi, quasi due fratelli, che hanno lavorato per anni nella stessa scuola, a Vezzano e Prati di Vezzano. Amanti del bello, dell’arte, che poi il pensionamento di Egildo e il trasferimento in altra sede di Fabio separano. In tutto questo il lockdown fa la sua parte, ma hanno continuato a sentirsi telefonicamente e poi, finita la pandemia, a rivedersi. "Fu durante la manifestazione scolastica di un fine anno, dove si inaugurava il murale con le ceramiche – spiega Simeone –, fatto con l’aiuto prezioso dell’artista Walter Tacchini, che presentai Fabio al grande maestro. Divennero amici e Walter spronò Fabio a dipingere, facendogli i fare una mostra all’Hotel Byron di Lerici". La pittura informale e simbolica di Fabio l’hanno definita ”una pittura tanto leggera quanto ricca e materica, che esprime l’incognita e la certezza dell’esistere”. La pittura di Simeone è invece legata alla tradizione bizantina e pur uscendo spesso dai canoni, con segni e pennellate quasi espressioniste, le sue icone raffigurano il Cristo, la Madre di Dio, profeti e santi. Entrambi come pittori, apparentemente diversi, sono accomunati da una fede sempre in ricerca, come due pellegrini dell’Assoluto.

L’amicizia con Tacchini ha fatto sì che Chiesa, esponendo a Varese, conoscesse una coppia di editori. Debora Ferrari e Luca Traini, che hanno una piccola casa editrice, scoprono un Fabio Chiesa poeta. Vengono colpiti dalle sue liriche e gli propongono di pubblicarle. Vedono nella poesia di Fabio una purezza di linguaggio, una sincerità di fondo, forza ed eleganza. Anche Egildo, che da ben quattro anni ha lavorato sul suo libro, con Alessandra Del Monte della casa editrice ’L’aquilone’, pubblica “Ciao prof (la musica di un uomo, un viaggio nell’arte della vita)”. Il sottotitolo è parte di una lettera di una ex alunna, il libro stesso è in buona parte scritto da ex alunni, tramite messaggi su facebook e lettere. Entrambi i libri di Simeone e di Chiesa sono usciti all’inizio del 2024 e sono dedicati ai figli.

In foto, Alessandro Brizzi, Egildo Simeone e Fabio Chiesa