REDAZIONE SARZANA

Esposto dei dem alla Corte dei conti sul nodo dei rifiuti

"Sulla gestione dei rifiuti in regione Liguria la confusione regna sovrana: scadenze sulla realizzazione degli impianti e la chiusura del...

Sulla gestione dei rifiuti in regione Liguria la confusione regna sovrana: scadenze sulla realizzazione degli impianti e la chiusura del ciclo che cambiano in continuazione; nessuna soluzione concreta, se non ‘tapulli’; scelte inspiegabili come l’accordo triennale con il Piemonte per sopperire un impianto che la stessa giunta dice dovrebbe arrivare in un anno e risorse spese in libertà senza un progetto chiaro e definito". Lo sostiene il consigliere comunale del Pd Davide Natale che annuncia l’intenzione del gruppo dem di rivolgersi "alla Corte dei conti per avere chiarezza su come vengono spese le risorse pubbliche per far funzionare l’Agenzia regionale dei rifiuti e il sistema dei rifiuti. A gennaio chiederò una commissione per un confronto con assessorato e tecnici per avere maggiori informazioni e capire cosa sta accadendo nel settore dei rifiuti a partire da Scarpino e da Rio Marsiglia. Speriamo che l’intervento della Corte dei conti permetta di fermare lo sperpero di risorse pubbliche a cui abbiamo assistito finora. Ricordiamo che Genova è la città con la Tari più alta d’Italia".