Finto carabiniere alla porta. Smascherato da un’anziana

La donna, ottant’anni, non ha creduto al suo aguzzino. E l’ha fatto arrestare

Finto carabiniere alla porta. Smascherato da un’anziana

Finto carabiniere alla porta. Smascherato da un’anziana

La nonnina è stata così brava e astuta da fare incastrare il truffatore telefonico. Non è escluso che il cinquantunenne arrestato dai carabinieri possa essere infatti anche l’autore di tanti altri tentativi di truffa registrati negli ultimi mesi in provincia, tutti preparati con la medesima formula. Ma stavolta il trucco è fallito grazie all’anziana ottantenne che è stata al gioco seguendo poi alla lettera le indicazioni dei carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Spezia che l’hanno seguita attentamente e al momento opportuno sono entrati in azione arrestando un uomo di 51 anni, napoletano, colto in flagranza di reato. Aveva ancora in mano il pacchetto di oggetti, senza alcun valore, che l’anziana gli aveva consegnato facendogli credere fossero preziosi e denaro. L’altro pomeriggio la donna residente in città ha ricevuto una strana telefonata all’utenza di casa da parte di un finto carabiniere che chiedeva soldi e preziosi necessari per scarcerare il figlio trattenuto in caserma in quanto protagonista di un grave incidente stradale.

Ma l’anziana pur assecondando la richiesta non ha affatto creduto al racconto, anche perchè non ha un figlio, ed ha chiamato i carabinieri informandoli della strana vicenda e soprattutto del fatto che il truffatore sarebbe arrivato a breve per ritirare ciò che aveva richiesto al telefono. Dalla centrale è immediatamente partita la pattuglia dei militari che si è sistemata nelle vicinanze dell’abitazione in attesa degli sviluppi. L’uomo, con diversi precedenti, si è davvero presentato all’appuntamento e l’anziana gli ha consegnato un pacchetto contenente però oggetti di nessun valore. Ma lo scambio era ormai avvenuto e così i militari sono entrati in azione e nonostante il tentativo di fuga e la resistenza posta in essere dal truffatore, che ha anche fatto cade a terra uno degli operatori, è scattato l’arresto. Il cinquantenne dovrà rispondere dei vari reati connessi al raggiro, e dovrà inoltre anche scontare una misura di sicurezza detentiva in una casa lavoro per precedenti reati di truffa. I militari della compagnia di Spezia stanno inoltre accertando gli eventuali collegamenti con i tentativi di truffa che si sono registrati anche in Val di Magra, in particolare a Ameglia e Romito Magra, proprio nel primo pomeriggio di venerdì.

Massimo Merluzzi