REDAZIONE SARZANA

I giovani e l'ambiente, "Puliamo noi la spiaggia"

I ragazzi del liceo lanciano ‘We love the sea’

Ragazzi puliscono la spiaggia

Sarzana, 28 marzo 2019 - Se esiste davvero una gioventù che sembra vivere con leggerezza eccessiva, che sembra non avere a cuore nulla, ce n’è un’altra che si impegna, cerca di cambiare le cose. In questa gioventù alcuni ragazzi dell’istituto superiore Parentucelli-Arzelà. ‘We love the sea’, noi amiamo il mare, è l’ultima delle iniziative che hanno lanciato: un incontro al bagno Arcobaleno di Fiumaretta per ripulire la spiaggia dai rifiuti domenica. Federica Dei e Giulia Miserendino, compagne in 5ª classico, hanno saputo che un’associazione aveva organizzato la pulizia a Marinella, si sono informate e hanno scoperto che la sezione del Rotary Rocarart di Bari ha fatto partire un progetto nazionale: la giornata mondiale del cleaning delle spiagge. «Abbiamo contattato la Rocarart della Spezia, la sezione del Rotary che organizza attività di raccolta fondi ma si rivolge ai ragazzi in età da lavoro o universitari mentre noi avevamo bisogno di entrare in contatto con la Interact, club rivolto ai ragazzi delle superiori. Ne abbiamo fondato una a Sarzana» brillano gli occhi di Giulia. «Vogliamo coinvolgere più gente possibile, soprattutto i giovani come noi, ce ne sono tanti che hanno voglia di fare.

Non siamo sole: siamo già una ventina. Ci vediamo a scuola e organizziamo delle attività» aggiunge Federica con entusiasmo. «E’ importante che vengano in tanti. – è l’appello di Giordano Cani, 5 E scientifico – Chiunque può partecipare: ci si vede alle 11 alla spiaggia Arcobaleno, si porta da mangiare al sacco e dopo la pulizia si pranza insieme. Distribuiremo sacchi e guanti, ma chi ne ha magari li porti, casomai non bastassero. E scarpe chiuse. È meglio. Sono rappresentante d’istituto e questo mi permette di parlare con i ragazzi, cerco di coinvolgerne tanti, il più possibile. Ci accusano di non saper fare nulla di concreto, ma noi ci proviamo. Vogliamo dimostrare che se ognuno fa un gesto, anche piccolo, insieme possiamo creare qualcosa di grandioso! Vogliamo anche dimostrare a chi ci ha accusato di avere solo voluto perdere un giorno di scuola con lo sciopero del 15 marzo che noi crediamo davvero nelle idee che portiamo avanti».

«Abbiamo già realizzato il progetto Buon mercato – spiega Federica – ogni mercoledì, passiamo da diverse attività commerciali, raccogliamo generi alimentari e li portiamo alla Chiesa di San Francesco che poi li distribuisce a chi ne ha necessità. E lo facciamo prima di entrare in classe. Sempre». Sorridono mentre raccontano, felici che le loro iniziative possano essere divulgate. «Siamo poi, come gruppo, impegnati, nei progetti di scambio – continua Giulia –: vogliamo orientare i ragazzi che arrivano da altri Paesi, essere il loro primo punto di riferimento. Organizziamo per loro gite, uscite giornaliere, li portiamo a pattinare. «Poi – aggiunge Federica – abbiamo venduto pandori e panettoni, con l’aiuto del Rotararc, e devoluto il ricavato all’associazione Insieme che sostiene le famiglie con figli che hanno problematiche più o meno gravi. E per Pasqua venderemo le uova di cioccolato per raccogliere fondi per l’asilo della Spezia danneggiato da un incendio: vogliamo comprare dei tablet per i bambini autistici». «Bisogna creare senso civico e instillarlo in chi non ce l’ha – dice Giordano – . Istituzioni e cittadini devono muoversi all’unisono. Noi ci crediamo. E comunque ci stiamo provando davvero». Tra i molti compagni coinvolti ci sono Alice Beconcini, Orlando Bates e Davide Tonelli.

Cecilia Romano