Uno spiraglio di luce dopo anni di attese e il concreto timore che la lunga storia del simbolo della grande distribuzione sulla Variante a Sarzana potesse terminare. La drastica riduzione del personale che in questi anni è passata da quasi cento dipendenti a soltanto 28 e la difficoltà nella costante fornitura di prodotti era stata oggetto di una lunga battaglia sindacale per evitare licenziamenti e la chiusura della sede sarzanese di Grancasa. La speranza adesso si chiama Risparmio Casa, l’azienda che ha rilevato Grancasa nell’ambito di una manovra a ampio raggio che ha coinvolto diverse proprietà dell’azienda. Si è chiusa in Tribunale la fase di ascolto della composizione negoziata della crisi alla quale l’azienda era sottoposta arrivando al trasferimento a titolo oneroso dei rami aziendali delle società del Gruppo Grancasa Spa. La vendita del negozio di Vicenza all’azienda Autovega consentirà inoltre di reperire la liquidità necessaria per il pagamento dei creditori e degli stipendi dei dipendenti.
A trarne beneficio saranno anche i lavoratori del centro commerciale sulla Variante Aurelia che si vedranno versare oltre alla mensilità di luglio anche la metà di quella di giugno. Ma non solo. Le risorse incamerate consentiranno all’ipermercato cittadino di riprendere la piena fornitura dei mobili, ferma da tempo, e per almeno 6 mesi si tenterà il rilancio dell’attività. Nata come Stalla Toscana su idea dell’imprenditore viareggino Fausto Mannozzi poi diventata Grancasa grazie all’acquisto della proprietà lombarda alla fine degli anni Ottanta con un giro di affari imponente e quasi cento dipendenti oltre che sponsor della Sarzanese Calcio che al tempo militava nei professionisti. Poi il lento declino, gli scioperi come specchio di una crisi che sembrava da un momento all’altro esplodere in un taglio drastico.
La vicenda è stata seguita da sempre anche dai rappresentanti sindacali spezzini, Marco Callegari di Uiltucs, Mirco Cassinoni Cgil Filcams e Michela Tartarini delegata del punto vendita. che hanno espresso soddisfazione per il risultato anche se ci sarà da ultimare il passaggio dei dipendenti da Grancasa a Risparmio Casa. "Siamo riusciti - spiegano i rappresentanti sindacali - con l’impegno di tutti, a salvaguardare i livelli occupazionali assicurando un futuro auspicabilmente sereno dopo anni di incertezze. Adesso verificheremo che le condizioni di lavoro vengano rispettate".
Massimo Merluzzi