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“Guerra” alle buche nelle strade. Da fine mese le prime asfaltature

Si parte con le vie Braccioli, Falaschi, Carrara e Marcianella. L’assessore: "Pronto l’elenco per altri tre lotti"

“Guerra” alle buche nelle strade. Da fine mese le prime asfaltature

L’assessore ai Lavori pubblici e Urbanistica del Comune di Luni, Federico Sebastiani illustra il piano delle manutenzioni stradali

Via ai lavori di rifacimento del manto stradale a Luni. Con apposita determina, l’amministrazione comunale ha affidato i lavori alla ditta Edilasfalti di Massa impegnando poco meno di 50 mila euro a copertura dei costi. Quattro le vie interessate in questo nuovo avvio delle manutenzioni: Braccioli, Falaschi, Carrara e Marcianella.

"Si tratta del primo lotto - spiega l’assessore ai Lavori pubblici e Urbanistica Federico Sebastiani - di un piano di manutenzione. Lo abbiamo redatto in base a una perizia che ha individuato tutte le strade che necessitano di intervento e ne ha indicato quelle su cui agire con maggiore tempestività. Un piano in prosecuzione agli investimenti che sono stati fatti negli anni precedenti. Adesso partiamo col primo lotto ma abbiamo già pronto l’elenco di tutte le strade che andranno a formare indicativamente altri tre lotti per riuscire a soddisfare tutte le criticità dell’intera rete comunale".

Costo? "Per gli altri lotti - dice Sebastiani - spero di poter impegnare importi superiori a quelli stanziati per il primo, diciamo tra gli 80mila e i 100mila euro ciascuno per arrivare a un costo complessivo per tutta la rete intorno ai 350mila euro".

I lavori sul primo lotto partiranno a fine mese e dureranno un paio di settimane, mentre per l‘intera rete la conclusione è ipotizzata entro la fine del 2025. Agli interventi sul manto stradale, in parallelo, si affincheranno anche quelli per l’efficientamento dell’illuminazione pubblica.

"Abbiamo già investito circa 200mila euro - sottolinea l’assessore - e dovremmo spenderne altri 150 per resettare completamente gli impianti di illuminazione, quelli che abbiamo ereditato da Enel e che sono circa 500 punti luce. Ne abbiamo rifatti la metà. Contiamo così di raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati di mettere in sicurezza le strade, sia sotto il profilo del manto sia per l’illuminazione, per garantire ai cittadini i più alti livelli di comfort e sicurezza".

Alina Lombardo