REDAZIONE SARZANA

I cento anni del “Pilota“. Grande festa a Fiumaretta

Da un secolo la terrazza mèta di poeti, navigatori e tantissimi vacanzieri. Da Luigi ’Eolo’ Germi le radici di una storia che si tramanda da generazioni.

I cento anni del “Pilota“. Grande festa a Fiumaretta

C’erano proprio tutti, il sindaco, la banda musicale, gli amici e i clienti affezionati di tante estati trascorse nel punto esatto in cui il fiume e il mare si abbracciano e diventano una cosa sola. Da cento anni sulla terrazza della locanda "Il Pilota" di Fiumaretta si balla, si mangia e si ascoltano i racconti di poeti, navigatori, semplici vacanzieri rimasti incantati dalla storia del luogo. Guardando anche dall’altra parte del fiume, sulla sponda di Bocca di Magra, altro buon ritiro e punto di riferimento della cultura italiana e straniera. Da Mario Soldati a Mary Shelley, Cesare Pavese e Vittorio Sereni ma ancora Francesco Petrarca, Eugenio Montale, Indro Montanelli in un elenco lungo e ricco nel quale si rischia davvero di dimenticare qualcuno. Tutto è nato dalla meravigliosa idea di Luigi Germi, più come come Eolo, il vento che ha navigato tutti i mari come voleva la tradizione della gente di Ameglia, per poi fermarsi nel 1923 sulla sponda di Fiumaretta per rilevare il locale già avviato con il nome di trattoria "Miramare" e trasformarla ne "Il Pilota". Una cucina "povera" ma ricchissima di amore, tradizione e profumi. Ci sono passati in tanti e molti lo hanno raccontato ai figli e ai nipoti. Da Parma a Firenze, Milano e dall’estero sono migliaia i turisti che si sono fatti cullare dalla storia di Eolo raccontata dagli eredi e adesso dalla nipote Silvia Dughetti.

Per il centenario i gestori hanno invitato il paese e Fiumaretta ha risposto con affetto e orgoglio, l’amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Umberto Galazzo ha consegnato la targa riservata alle botteghe storiche del territorio e la banda musicale della Filarmonica di Santo Stefano Magra ha suonato per tutti. Una festa di paese arricchita dall’organizzazione di Sergio Maifredi e Lucia Lombardo di Teatro Pubblico Ligure, dalle poesie e letture del giornalista Massimo Minella e del giovane attore Alessio Zirulia che hanno accennato passi di Pavese dedicati al Pilota e di Marguerite Duras. Il navigatore dei mari Luigi Eolo Germi ha gettato l’ancora e seminato bene e la locanda "Il Pilota" ha compiuto 100 anni di attività senza interruzione di continuità pronta ad affrontare una nuova sfida, non tra le onde degli oceani come il suo fondatore, ma sulla sponda del suo amato fiume. Massimo Merluzzi