REDAZIONE SARZANA

"I missili anticarro ‘Milan’ fabbricati all’Oto Melara"

"I missili anticarro ‘Milan’ di fabbricazione italiana catturati al nemico, aiutano i difensori della Repubblica Popolare di Donetsk a combattere gli ucraini. Almeno quest’arma è in buone mani". Per la prima volta dall’invasione dell’esercito russo nel territorio ucraino (datata febbraio 2022), salta fuori il nome di un’azienda italiana, come emerge nel nuovo post dai toni forti pubblicato dall’ambasciata russa a Roma che, proprio attraverso il suo canale social, pubblica alcune foto a corredo (nella foto), tra le quali un dettaglio del numero di serie di un’arma in cui si legge ‘Oto Melara La Spezia - Italy’.

Nella foto pubblicata dall’ambasciata russa compare il nome dell’azienda, insieme al numero di serie dell’arma, che era nella disponibilità dell’esercito ucraino ed è stata ora presa da quello russo. "Nel frattempo – aggiunge l’ambasciata nel post – secondo i dati dell’Europol molte armi della Nato fornite a Kiev finiscono sul mercato nero e vengono rivendute alle organizzazioni criminali in Europa e altrove". Nessun commento da parte dell’azienda spezzina riguardo il post dell’ambasciata russa.