Da venerdì pomeriggio ’La crocefissione’ di Pieter Brueghel il giovane potrà essere ammirata al Museo diocesano di Sarzana. Il trasferimento della tavola – storicamente custodita nella chiesa di Santa Maria Maddalena di Castelnuovo Magra, fino al tentativo di furto del marzo 2019 – avverrà domani, dal museo Lia della Spezia dove è stata esposta dopo il restauro. L’operazione di trasferimento è curata da monsignor Paolo Cabano, direttore dell’ufficio Arte sacra e beni culturali della diocesi.
Le visite saranno possibili venerdì dalle 15.30 alle 19.30 e sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Sia venerdì che sabato sarà possibile partecipare a una visita guidata con inizio alle ore 17. Apertura straordinaria delle giornate di domenica e lunedì (Pasqua e Pasquett) ma solo su prenotazione per le visite guidate che si svolgeranno alle ore 17.
Come anticipato da ’La Nazione’, la Crocefissione del pittore fiammingo seicentesco verrà accolta dal Museo diocesano, diretto da Barbara Sisti, in via provvisoria, per renderla di nuovo fruibile al pubblico. Questo in attesa che la parrocchia di Castelnuovo possa predisporre un adeguato impianto di sorveglianza. La tavola fu infatti donata alla parrocchia da una nobildonna a fine Ottocento e collocata in uno degli altari laterali. Venne rubata una prima volta nel 1979. Recuperata, fu di nuovo oggetto nel 2019 di un tentativo di furto. Custodita da quel momento dal comando dei Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale, l’opera del Brueghel è stata esposta a Roma, poi restaurata a cura della Soprintendenza di Genova ed esposta al Museo Lia.