Il commercio cittadino rialza la testa ’Sarzana doc’ torna dopo 5 anni

Di nuovo al lavoro il rinato consorzio “Sarzana Vitae” che conta già una novantina di adesioni

Se dopo cinque anni di assenza tra le vie del centro storico sarzanese si tornerà finalmente a percepire il profumo inebriante del vino per una tre giorni dedicata alla promozione e alla valorizzazione delle tante eccellenze vitivinicole locali è soprattutto grazie al Consorzio Sarzana Vitae. Il ritorno di Sarzana Doc, in programma dal 7 al 9 giugno, è uno dei due progetti su cui sta lavorando su base volontaria la cordata di imprenditori locali presieduta da Alessandro Ferrarini, che a meno di otto mesi dalla sua nascita – o meglio sarebbe dire rinascita – conta all’incirca 90 adesioni. Tante le competenze e le abilità che commercianti e esercenti sarzanesi, con i rappresentanti delle associazioni di categoria, hanno deciso di mettere a disposizione della città con l’obiettivo di conferirle nuova attrattività. Potendo contare sul supporto dell’assessore al commercio Luca Ponzanelli e di Giorgio Borrini, assessore alla cultura, Sarzana Vitae – spiega Ferrarini – sta lavorando su grandi ritorni e su alcune novità: si è partiti con Notti magiche lo scorso Natale portando in città circa un centinaio di giovani che si sono esibiti al pianoforte in spazi suggestivi come l’atrio di palazzo Roderio. Una bella esperienza organizzata con pochissimi mezzi e in poco tempo, che ha sancito una muova ripartenza.

Da allora sono state diverse le iniziative pensate, organizzate e promosse dal consorzio tra cui la mostra, la prima dedicata alla figura di Paolo Emilio Gironda, noto artista sarzanese scomparso nel novembre 2017, andata in scena proprio nella sua Sarzana. Dopo è arrivata Oysteria – iniziativa di successo pensata per promuovere le ostriche del golfo della Spezia, abbinandole a un prodotto estremamente raffinato come lo champagne – che il Consorzio è già pronto a riproporre il prossimo anno. "Portare in una città relativamente piccola come Sarzana un’iniziativa di quel calibro – ha spiegato il presidente Alessandro Ferrarini – proponendo prodotti eccellenti a prezzi accessibili e dando a quell’iniziativa resa possibile grazie anche al fondamentale contributo della Banca, che ci darà una mano anche per Sarzana Doc e che ringraziamo, arricchendola di una parte didattica informativa, significa credere nelle potenzialità della propria città. Noi lo abbiamo fatto e continueremo a farlo".

Oltre a Sarzana Doc, evento per cui è prevista la partecipazione di circa 20 cantine, e che il Consorzio si è impegnato a rimettere in piedi, i commercianti sarzanesi stanno anche pianificando quella che potrebbe essere la prima delle tre notti bianche dell’estate sarzanese, che dovrebbe svolgersi nella seconda di metà di giugno per dare il benvenuto alla bella stagione. "Possiamo contare sul sostegno dell’amministrazione ma dobbiamo fare i conti con i limiti delle nostre risorse – ha concluso il presidente di Sarzana Vitae –. La nostra volontà sarebbe quello di organizzare un evento in cittá ogni due settimane. Stiamo lavorando per in fare in modo che ciò diventi possibile. Devo dire che siamo veramente soddisfatti di quello che stiamo facendo, di come lo stiamo facendo e di come sta rispondendo la cittadinanza e non solo".

Elena Sacchelli