Il disagio dei parcheggi chiusi: "Servono soluzioni alternative"

Dopo il crollo di un componente della copertura fotovoltaica nell’area del municipio di via Canale il Comune ha avviato una verifica tecnica sulle strutture che sono interdette ormai da oltre due mesi .

Il disagio dei parcheggi chiusi: "Servono soluzioni alternative"

Il capigruppo di opposizione Gherardo Ambrosini

Per quanto tempo ancora i parcheggi pubblici comunali rimarranno interdetti? Sono passati quasi due mesi da quando, il 10 luglio scorso, una componente della copertura fotovoltaica del parcheggio del palazzo comunale di via Canale è crollata provocando il danneggiamento di un’auto di un dipendente pubblico. Da allora l’amministrazione Cecchinelli ha chiuso in via precauzionale, e in attesa delle dovute verifiche, tutti i parcheggi pubblici coperti da pensiline fotovoltaiche. L’avvicinarsi dell’inizio del nuovo anno scolastico e le effettive difficoltà nel reperire parcheggio alla Miniera, dove ben due parcheggi risultano a oggi ancora inagibili, hanno spinto l’opposizione castelnovese rappresentata dai gruppi di Castelnuovo Civica e RicominciAmo Castelnuovo, a protocollare un’interpellanza volta ad approfondire la situazione.

"Da quasi due mesi la maggior parte dei parcheggi pubblici comunali è interdetta e ciò ha creato sin da subito diverse problematiche – spiegano i capigruppo Gherardo Ambrosini (Castelnuovo Civica) e Marzio Favini (RicominciAmo Castelnuovo) -. Al centro commerciale, specialmente durante il mercato di mercoledì, la mancanza di parcheggi crea numerosi problemi a operatori e cittadinanza. Anche nel plesso Mario Giacomelli di Palvotrisia, dove presto inizieranno le scuole, la chiusura dei parcheggi andrà a creare non pochi problemi di viabilità e soprattutto di sicurezza per la comunità scolastica, in un sito in cui già prima si verificavano numerose criticità". E se è ormai appurato che l’amministrazione Cecchinelli abbia provveduto a incaricare una ditta per effettuare le dovute verifiche, la minoranza di Castelnuovo, ancora una volta unita, chiede lumi sulle tempistiche, sulle modalità di verifica e, soprattutto, sui costi che andranno a pesare sulle tasche dei cittadini. "Quanti e quali controlli sui parcheggi con copertura fotovoltaica sono stati effettuati sino a oggi? E che cosa è emerso? – chiede l’opposizione -. Quando è previsto il termine della fase di verifica?". Oltre a chiedere la convocazione di un consiglio comunale apposito per affrontare l’argomento i gruppi di opposizione se l’amministrazione si sia mossa trovare soluzioni alternative, in attesa della riapertura dei parcheggi ad oggi chiusi, volte a mitigare l’effetto della chiusura degli stessi.

Elena Sacchelli