"Il mare si alzerà di un metro. Il futuro di Marinella va ripensato"

Dibattito a Sarzana sull'innalzamento dei mari e la crisi climatica. Focus su Marinella e waterfront spezzino. Temi: riforma urbanistica, difesa del suolo, sviluppo sostenibile. Prossimi incontri su energia, clima e Europa.

"Il mare si alzerà di un metro. Il futuro di Marinella va ripensato"

"Il mare si alzerà di un metro. Il futuro di Marinella va ripensato"

"Secondo previsioni ormai certe, causa il riscaldamento globale, il livello dei mari nel 2100 (cioè tra soli 70 anni) il livello dei mari crescerà di circa un metro. È chiaro che territori costieri come Marinella sarebbero allagati dall’innalzamento dei mari. Che fare? Si vuole ragionare solo in un’ottica che non sa guardare più in là di oggi o si pensa al futuro?". E’ la valutazione dalle quale prenderà le mosse il dibattito organizzato per questo pomeriggio alle 16 a Sarzana, nella Sala della Repubblica, da associazione culturale Mediterraneo, il Circolo Pertini e Legambiente La Spezia. Si tratta del primo appuntamento di un ciclo di tre incontri intitolato “Per la giustizia sociale e ambientale” teso a "focalizzare i principali nodi sociali, culturali, economici e politici che sono stati determinati da un lato dalla crescita esponenziale delle disuguaglianze nelle loro molteplici forme, e dall’altro dalla sempre più preoccupante accelerazione della crisi climatica e ambientale".

Nell’incontro pubblico di oggi, oltre che di Marinella si parlerà anche del waterfront spezzino. Interverrà l’architetto e giornalista Maurizio Giufré. Tra i temi di riflessione, la riforma urbanistica, la difesa del suolo, la tutela del paesaggio, la restituzione di luoghi pubblici alle città e un nuovo modello di sviluppo.

Gli altri appuntamenti sono fissati per venerdì 17 maggio alle ore 16.30 nella sala consiliare di Lerici su “Energia e clima. Accelerare la transizione ecologica e difendere i più deboli”, con Vittorio Cogliati Dezza, del coordinamento del forum disuguaglianze e diversità, e lunedì 27 maggio alle 21 al Circolo Arci Canaletto, dove verrà presentato il libro “Quale Europa” e saranno discusse le proposte del Forum Disuguaglianze e diversità per disegnare un’Europa di giustizia sociale e ambientale con Fabrizio Barca, co-coordinatore del Forum.